UniCredit annuncia la firma della HM Treasury Women in Finance Charter (Carta dei Principi Donne della Finanza promossa dal Ministero del Tesoro britannico) per garantire il pieno sostegno a favore della promozione della diversità di genere nel settore dei servizi finanziari nel Regno Unito e nel mondo. Questa iniziativa si inserisce nel piano di sviluppo sulla diversità, promosso da UniCredit a livello di gruppo, che comprende una serie di azioni decisive già adottate dalla banca per raggiungere una più equilibrata distribuzione di genere nei diversi livelli aziendali. Grazie all’adesione a questa Carta, UniCredit - in linea con gli altri firmatari - sta lavorando alla definizione di specifici obiettivi atti a mantenere l’equilibrio di genere all’interno delle sue strutture e che saranno presentati il prossimo settembre.
"La diversità e la parità di genere sono priorità chiave per UniCredit e siamo molto orgogliosi di come è già composto il nostro personale" ha commentato il CEO Jean Pierre Mustier. "Stiamo lavorando attivamente per garantire che il nostro ambiente di lavoro sia costruito sul rispetto e sull'apprendimento continuo, in linea con la nostra cultura One Bank, One UniCredit e aspiriamo a diventare il miglior posto in cui lavorare nel settore finanziario europeo. Per raggiungere questo obiettivo sappiamo che è necessario un investimento continuo per migliorare ulteriormente la diversità e l'equilibrio di genere".
UniCredit ha lanciato il suo piano di sviluppo sulla diversità nel 2017, concentrandosi sullo sviluppo e il sostegno della diversità a tutti i livelli aziendali, intraprendendo specifiche iniziative relative alle assunzioni e alla ricerca di talenti, allo sviluppo professionale, alla remunerazione, all’equilibrio tra vita privata e professionale, all’informazione e alla formazione. Si è impegnata a raggiungere una maggiore eterogeneità tra i suoi dipendenti e un migliore equilibrio di genere sin dal 2008, quando la banca ha firmato la Dichiarazione Congiunta sulle Pari Opportunità e Non Discriminazione. Nel 2011, ha poi lanciato il Gender Balance Programme e, nel 2013, ha applicato una Global Policy sulla Parità di Genere e un processo di monitoraggio che include un dashboard sulla Parità di Genere.
La banca è entrata a far parte del 30% Club nel 2015 e ha sottoscritto i Women’s Empowerment Principles delle Nazioni Unite per rinnovare ancora una volta il proprio impegno a raggiungere una distribuzione di genere più equilibrata a tutti i livelli e promuovere il talento femminile. Infine, lo scorso novembre, UniCredit ha firmato una nuova dichiarazione congiunta con il Comitato Aziendale Europeo sul “Work-Life balance”.