Una partnership tra Société Générale e SIAT

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Davide Bulgarelli e Costanza Mannocchi

Il mercato dei certificati in Italia è sempre più ampio e articolato: sul SeDeX di Borsa Italiana, a fine settembre, erano presenti oltre 8.500 prodotti su oltre 700 diversi sottostanti.

Da ciò deriva la difficoltà da parte degli investitori di identificare tra tutti i certificati a disposizione quelli con valori barriera utili per realizzare le proprie strategie di investimento. Per questo motivo Société Générale ha deciso di siglare una partnership con SIAT (Società Italiana Analisi Tecnica), l’associazione nata nel 1986 con l’intento di diffondere e condividere la conoscenza dell’analisi tecnica e che ad oggi conta come soci oltre 300 analisti. La partnership trarrà frutto, da una parte dalla comprovata expertise di Société Générale nel mercato degli strumenti quotati (dove è leader in Italia) e dalla sua vocazione all’innovazione, dall’altra, dalla conoscenza dei mercati finanziari e dalla competenza degli analisti tecnici riuniti nell’associazione. 

“Forte di una lunga storia e di una profonda conoscenza del mercato italiano, dove operiamo da più di 20 anni, Société Générale è stata autrice di alcune delle maggiori innovazioni finanziarie nel campo dei certificates: dai Certificati a Leva Fissa fino ai Corridor e agli StayUP e StayDOWN. La volontà di offrire sempre più servizi agli investitori ci ha spinto a realizzare questo osservatorio in collaborazione con SIAT, affidandoci alla capacità di analisi tecnica dei suoi soci, per dare l’opportunità agli investitori di avvalersi di un indicatore innovativo per riconoscere rapidamente i prodotti della nostra gamma le cui barriere sono state fissate prendendo in considerazione le previsioni dei soci di SIAT, spiega Costanza Mannocchi, head of Exchange Traded Products in Italia di Société Générale”.

Il SG SIAT Certificates Radar

Il risultato finale di questa partnership è il “SG SIAT Certificates Radar”, osservatorio periodico unico nel suo genere, che raccoglie le previsioni dei soci SIAT sul trend di diverse asset class: azioni italiane, indici, valute e materie prime. Tale osservatorio rappresenta in effetti un "Radar” che Societe Generale, avvalendosi periodicamente delle valutazioni dei soci SIAT, ha deciso di attivare per analizzare, attraverso gli strumenti dell’analisi tecnica, l’andamento di un selezionato numero di sottostanti

SIAT si concentrerà sull’analisi statistica delle previsioni di supporti e resistenze espresse dai suoi soci, tramite dei sondaggi a loro sottoposti nel corso dei prossimi 18 mesi. Société Générale, grazie alla propria expertise di manufacturer di certificati, valuterà la possibilità di emettere dei prodotti con barriere fissate considerando i livelli medi di supporto e resistenza espressi dai soci di SIAT. 

Con cadenza periodica (circa ogni due mesi), SIAT propone ai propri soci di partecipare ad un sondaggio per conoscere quali sono le loro previsioni su supporti e resistenze a breve e medio periodo, due orizzonti temporali a circa 3 e 6 mesi, riguardo all’andamento di vari sottostanti selezionati da Société Générale. Nel primo sondaggio sono stati presi in considerazione 12 sottostanti: sei azioni (Assicurazioni Generali, Enel, ENI, Intesa Sanpaolo, Telecom Italia, Unicredit), due indici benchmark (FTSEMIB e DAX), due tassi di cambio (EUR/GBP e EUR/USD) e due commodities (Oro e Petrolio WTI Future).

L’Osservatorio “SG SIAT Certificates Radar” raccoglie e analizza statisticamente i risultati emersi dal sondaggio, sottoposto agli analisti tecnici di SIAT. Sulla base di questi risultati, Société Générale ha la facoltà di selezionare quei livelli di supporti e resistenze che potranno effettivamente diventare le barriere di certificati da lei emessi.

Tutti i risultati raccolti da qui a fine marzo 2021 saranno, inoltre, al centro di un documento di ricerca accademica realizzato dal Prof.Duccio Martelli, Ph.D., docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l'Università di Perugia, che si concentrerà sull’analisi degli aspetti comportamentali e psicologici che hanno portato al conseguimento di determinati risultati.

“Siamo felici della partnership con Société Générale, che ci permette di mettere l’analisi tecnica alla prova della previsione finanziaria. Riteniamo, infatti, che l’analisi approfondita dei dati possa fornire spunti interessanti per anticipare movimenti futuri di mercato nel breve e medio periodo. Con questa partnership SIAT condivide con Société Générale le competenze degli analisti tecnici e dei diversi metodi di analisi e valutazione che ognuno di essi utilizza nello studio dei sottostanti presi in esame. Ed è proprio questo mix di esperienza, approcci e modelli utilizzati a rappresentare l’unicità ed il grande punto di forza dell’Osservatorio, commenta Davide Bulgarelli, presidente di SIAT-Società Italiana Analisi Tecnica”.

Davide Bulgarelli presenta i dati risultanti dal primo sondaggio "SG SIAT Certificates Radar":

  • la positività della maggior parte degli analisti sulle azioni italiane, Generali, Intesa, Telecom ed Unicredit in primis;
  • anche sugli indici azionari FtseMib e Dax l'orientamento è per un proseguimento della ripresa;
  • sui cambi i dati forniti dai soci suggeriscono una maggiore debolezza dell’euro;
  • non vi è più fiducia sul trend positivo dell'oro, mentre sul petrolio WTI il consensus che emerge è per una lateralità dei prezzi.