Settore energetico, come influisce il crollo del petrolio?

 Il settore energetico è stato uno di quelli che hanno registrato un peggior comportamento nel 2014, tra le dieci categorie che include il MSCI All Country World Index. “Dietro questi poveri risultati ci sono le significative correzioni avvenute nelle previsioni di crescita dei profitti dell’industria energetica”, sottolineano gli analisti di Allfunds Bank.

Fernando Luque, editore finanziario senior di Morningstar Spagna spiega che negli ultimi tempi si è parlato molto del settore energetico a causa della brusco crollo registrato del prezzo del crudo negli ultimi mesi. “La categoria Morningstar del mercato azionario nel settore Energia è stata, di fatto, una delle peggiori l’anno passato, con un rendimento medio del -10% (in euro)”, spiega. 

Ricorda, inoltre, che il rendimento negativo è stata ammortizzato dalla rivalutazione del dollaro rispetto alla moneta unica europea, perché senza questo effetto valuta la perdita sarebbe stata abbastanza maggiore. “Dal punto di vista delle valutazioni, secondo noi questo crollo ha aperto delle opportunità interessanti per l’investitore di lungo termine”, afferma l’esperto.

IN DETTAGLIO
Caratteristiche dei fondi. Fonte: Allfunds Bank, con dati di febbraio 2015. Dati di commissioni e investimento minimo di Morningstar Direct. *Indice di riferimento: * MSCI World Small Mid Energy NR ** MSCI World/Energy 10/40 NR USD *** MSCI World NR EUR

Nome del fondo (statistiche usando dati giornalieri) AXA WF Framlington Junior Energy AC USD BGF World Energy A2 USD ING (L) Invest Energy X Cap HUF
Data di lancio 28/8/06 6/4/01 1/12/97
Società AXA IM BLACKROCK NN INVEST. PART.
Indice di riferimento * MSCI W/e NR **
ISIN  LU0266019594 LU0122376428 LU0119201019
Valuta base USD USD USD
Investimento minimo (classe retail) 1 PARTECIPAZIONE 5.000 USD 1 PARTECIPAZIONE
Commissione di gestione (cl. retail) 1,75% 1,75% 1,50%
Commissione di successo (cl. retail) 20% NO NO
Commissione di rimborso (cl. retail) NO 2,00% NO
Commissione di sottoscriz. (cl.ret.) NO NO NO
Max caduta giornaliera 1 anno  -13,29% -31,45% -9,83%
Max guadagno giornalierio 1 anno  7,78% 4,64% 6,47%
Volatilità 1 anno  8,11% 17,80% 5,55%
Ratio Sharpe 1 anno   -0,31 -0,9 -0,26
Beta 1 anno  1,12 0,92 1,04
Alfa  1anno  0,66% -0,48% -0,41%
Domicilio LUSSEMBURGO LUSSEMBURGO LUSSEMBURGO
Nome del gestore S. LAGARDE BATCHELOR/allonby F. VAN PARIJS
Anno di esperienza del gestore 17 XX 10
Rating dei Morningstar - SILVER -

 

Nome del fondo (statistiche usando dati giornalieri) Invesco Energy A Acc USD Investec GSF Global Energy A Inc Gross USD RobecoSAM Smart Energy Fund B (USD)
Data di lancio 1/2/01 25/1/85 29/9/06
Società INVESCO Investec AM ROBECOsam
Indice di riferimento MSCI W/E NR MSCI ACWI/Energy NR ***
ISIN  LU0123357419 LU0345779515 LU0267919529
Valuta base USD USD USD
Investimento minimo (classe retail) 1.500 USD 3.000 USD 1 PARTECIPAZIONE
Commissione di gestione (cl. retail) 1,50% 1,50% 1,50%
Commissione di successo (cl. retail) NO NO NO
Commissione di rimborso (cl. retail) NO NO 3,00%
Commissione di sottoscriz. (cl.ret.) NO NO NO
Max caduta giornaliera 1 anno  -10,26% -13,16% -7,49%
Max guadagno giornalierio 1 anno  5,73% 6,32% 6,78%
Volatilità 1 anno  5,91% 6,78% 3,79%
Ratio Sharpe 1 anno   -0,32 -0,33 -0,06
Beta 1 anno  0,91 1,32 1,45
Alfa  1anno  -1,02% -0,87% -1,03%
Domicilio LUSSEMBURGO LUSSEMBURGO LUSSEMBURGO
Nome del gestore N. MACDONALD CHARLES WALL  THIEMO LANG
Anno di esperienza del gestore 21 31 16
Rating dei Morningstar - - BRONZE

La sua caratteristica è che investe in titoli che AXA IM definisce Juniors, cioè piccole e medie compagnie del settore energetico, sia nelle settore fossili che in quello delle rinnovabili. Per la società di gestione francese, l’investimento in aziende di piccola e media capitalizzazione ha un vantaggio. Da una parte gli investimenti sono diretta ad una fonte energetica concreta, ad una zona geografica o ad un'attività della catena di valore dell’energia. Dall’altra parte, mostrano un profilo di crescita diverso, grazie al progresso ed alla produzione delle riserve. Inoltre, questa tipologia di società sono obiettivo di M&A, ciò che spinge la loro valutazione a breve termine. È gestito da Sébastien Lagarde. In Allfunds Bank sono d’accordo sul fatto che gli investitori di lungo termine dovrebbero stare attenti agli “interessanti rendimenti per dividendo che offre il settore, alla caduta dei prezzi e al potenziale aumento delle attività di M&A”. Quindi, le prospettive di crescita dell’industria energetica dipendono, nei prossimi mesi, dal prezzo del barile del petrolio, dalla crescita economica globale e dagli eventi geopolitici. “Un aumento del prezzo del crudo potrebbe provocare un aumento del prezzo dei titoli del settore”, spiegano.

Prima di decidere di comprare un fondo settoriale (e questa raccomandazione, in realtà, è valida per tutti i settori), Luque consiglia di verificare l’esposizione che uno ha in questo settore mediante fondi regionali.

“Un fondo tipico del mercato azionario statunitense avrà nel portafoglio un 8% circa di titoli energetici (è il dato che si ottiene calcolando la media di tutti i fondi azionari statunitensi della base di dati di Morningstar, anche se può superare di poco il 10% nei fondi con stile value), mentre in un fondo azionario europeo questa percentuale si riduce a un 6% circa.

AXA WF Framling. Junior Energy
Investire in juniors: piccole e medie aziende
Sébastien Lagarde gestore del fondo

La sua caratteristica è che investe in titoli che AXA IM definisce Juniors, cioè piccole e medie compagnie del settore energetico, sia nelle settore fossili che in quello delle rinnovabili. Per la società di gestione francese, l’investimento in aziende di piccola e media capitalizzazione ha un vantaggio. Da una parte gli investimenti sono diretta ad una fonte energetica concreta, ad una zona geografica o ad un'attività della catena di valore dell’energia. Dall’altra parte, mostrano un profilo di crescita diverso, grazie al progresso ed alla produzione delle riserve. Inoltre, questa tipologia di società sono obiettivo di M&A, ciò che spinge la loro valutazione a breve termine. È gestito da Sébastien Lagarde. 

BGF World Energy
Scommette sull'energia tradizionale rispetto all'alternativa
Robin Batchelor /Poppy Allonby​ gestori del fondo

I suoi gestori Robin Batchelor y Poppy Allonby cercano di massimizzare il ritorno totale investendo almeno il 70% del patrimonio in titoli azionari di compagnie di tutto il mondo che svolgono una parte predominante della loro attività economica nei settori dell’esplorazione, lo sviluppo, la produzione  e la distribuzione dell’energia. Il fondo punta i suoi investimenti nell’energia tradizionale. Le energie alternative rappresentano una parte minoritaria del portafoglio. Un’analisi rigorosa delle compagnie rappresenta il complemento della loro visione macro; cercano di individuare le compagnie sottovalutate e con prospettive di crescita a lungo termine. Questo prodotto di BlackRock conta con il rating qualitativo Silver di Morningstar.

ING (L) Invest Energy
Esposizione a valori energetici tradizionali e alternativi 
Frédéric Van Parijs gestore del fondo

Il prodotto della società olandese investe in compagnie dell’industria energetica di tutto il mondo, che svolgono la loro attività nei settori dell’esplorazione del petrolio e del gas, la produzione, la raffineria e/o il trasporto, l’energia e i servizi. Il team diretto da Frédéric van Parijs cerca di creare valore aggiunto attraverso la selezione di titoli basata sull’analisi esaustiva delle compagnie. Almeno un 75% del portafoglio, che è diversificato per Paesi, deve essere investito in quello che NN Investment Partners considera le tematiche chiave dell’investimento: compagnie con accesso alle risorse, con una crescita sostenibile, di valore integrato e fonti d’energia alternativa o rinnovabile. 

Invesco Energy
Investire solo sul business dell'energia e non sul prezzo 
Norman Macdonald gestore del fondo

Come spiegano in Invesco, uno degli aspetti fondamentali del fondo è che investe nel business dell’energia, ma non nel prezzo. I gestori, con Norman MacDonald alla guida, cercano società che abbiano la capacità di aumentare i loro profitti, senza essere legate al prezzo delle materie prime. In altre parole, compagnie capaci di aumentare la loro produzione mantenendo i costi sotto controllo. Investe soprattutto in aziende USA e, in minor misura, canadesi, mediante un'analisi accurata e fondamentale. Utilizza anche l’analisi macroeconomica per decidere che esposizione avere sui diversi sotto-settori, che includono le energie alternative, la chimica, il carbone e tutti gli ambiti dell’attività petrolifera.

Investec GSF Global Energy
Imprese con capitalizzazione superiore a 500 milioni di dollari
Charles Wall gestore del fondo

Durante il processo d’investimento si analizzano attivamente sia i titoli energetici sia il mercato delle materie prime. Il fondo, abitualmente, ha in portafoglio compagnie con una capitalizzazione superiore ai 500 milioni di dollari e la percentuale di esposizione a titoli emergenti si muove di solito tra il 5% e il 20%. Il team, diretto da Charles Wall, crede che i mercati azionari energetici siano inefficienti e, quindi, cerca di approfittare di queste mancanze per generare l’alfa con il passare del tempo. Le società scelte devono presentare bilanci solidi, una forte generazione di flussi di cassa e profili di crescita organica stabili, supportati da ottimi livelli di riserve. 

RobecoSAM Smart Energy
Garantire l'uso socialmente responsabile dell' energia
Thiemo Lang gestore del fondo

Il fondo di RobecoSAM investe mondialmente in compagnie che offrono servizi, prodotti e tecnologie nell’ambito delle energie del futuro, come le rinnovabili, la fornitura decentrata di energia e l’efficienza energetica. Il suo obiettivo è ottenere un elevato rendimento a lungo termine e garantire che l’energia si utilizzi in modo proficuo e socialmente responsabile. Esistono quattro gruppi tematici nei quali il prodotto punta i suoi investimenti: le energie rinnovabili; i sistemi di energia distribuita; il gas naturale e la domanda efficiente. Il processo mira alla selezione dei titoli e si appoggia sull’analisi macroeconomica e l’esperienza di Thiemo Lang e il suo team. Ha il rating qualitativo Bronze di Morningstar.