Quali sono i cinque principali driver per l'utilizzo degli ETF?

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foto: autor lendinMemo, Flickr, creative commons

Nel 2016 l'utilizzo degli ETF tra gli investiori istituzionali in Europa è destinano a crescere di circa un quinto. Lo dice l'analisi di Greenwich Associates, commissionata da Blackrock su un campione di 123 investitori istituzionali europei. Nei prossimi 12 mesi si prospetta un incremento del tasso di utilizzo e dell’ammontare complessivo investito in ETF. Circa un quarto delle istituzioni in Europa continentale e il 20% dei fondi pensioni del Regno Unito investono in ETF, mentre il 17% degli investitori che attualmente non usano ETF prevedono di iniziare ad investire in ETF durante il prossimo anno. Nello stesso periodo, oltre un terzo (35%) degli investitori in Europa continentale prevedono di aumentare i loro investimenti in ETF.

Tra gli investitori istituzionali attualmente l’allocazione in ETF rappresenta quasi un decimo (9,3%) del loro portafoglio, in aumento rispetto al 7,2% nel 2014. Tali prodotti risultano essere più diffusi tra gli asset manager, con circa quasi tre quarti del campione (72%) utilizzatori di ETF, con anche una maggiore allocazione sul totale dei loro asset in gestione (10%). Gli ETF sono più comunemente utilizzati dagli investitori istituzionali europei per accedere ai mercati azionari e il 94% ha integrato gli ETF nei loro portafogli azionari. Oltre all’azionario, sei investitori su dieci utilizzano gli ETF per prendere un’esposizione ai mercati a reddito fisso e quattro su dieci per investire in altre asset class, tra cui materie prime e immobiliare. Allo stesso modo, gli ETF sono sempre più utilizzati come sostituti efficienti dal punto di vista dei costi ai prodotti derivati.
 
I cinque principali driver per l’utilizzo degli ETF
 

Secondo il report, l’espansione dell’utilizzo degli ETF nei portafogli istituzionali europeo sarà trainata dai seguenti cinque fattori:
 
1.Sviluppo degli ETF a reddito fisso: sei investitori di ETF su dieci li usano per accedere ai mercati obbligazionari, di cui circa un quarto degli intervistati ha iniziato ad utilizzarli negli ultimi due anni. I driver principali tra gli utenti obbligazionari sono la facilità d'uso (72%), liquidità (69%) e la diversificazione in un’unica negoziazione (69%). BlackRock prevede che gli asset globale in ETF a reddito fisso potrebbero superare i 2.000 miliardi di dollari entro il 2025.

2.Utilizzi strategici in crescita: le partecipazioni in ETF si dividono equamente tra asset strategici e tattici (51% vs. 49%). Tuttavia una costante crescita delle istituzioni che utilizzano gli ETF per attività come il rebalancing del portafoglio (oltre il 55%) continuerà a favorirne l’adozione.

3.Gli ETF stanno sostituendo i derivati: nel corso dello scorso anno quasi la metà degli intervistati si sono orientati verso gli ETF rispetto ai derivati, di cui il 17% per ragioni di semplicità operativa e il 17% per la maggiore economicità degli ETF. Nel prossimo anno, il 41% degli investitori istituzionali prevede di adottare gli ETF per sostituire una posizione futures su titoli azionari esistente, uno su cinque (19%) prevede di farlo con futures a reddito fisso e uno su dieci (11%) sulle materie prime.

4. La novità degli smart beta guadagna favore: più di un quinto di investitori istituzionali stanno investendo in smart beta ETF, ovvero prodotti che replicano indici costruiti con criteri di ponderazione diversi dalla capitalizzazione di mercato, tendenza particolarmente marcata tra gli asset manager. Circa sei su dieci (57%) degli attuali utilizzatori di fondi smart beta prevede di aumentarne l’allocazione nel prossimo anno, con stanziamenti del 10% o più per circa la metà degli intervistati.

5. Gli ETF beneficeranno del boom delle soluzioni multi-asset: la domanda di portafogli multi-asset tra gli investitori professionali è in crescita. Circa quattro asset manager su cinque (79%) utilizzano ETF nei loro portafogli, con oltre un quinto del totale del patrimonio in gestione (22%) investito in ETF. Nel futuro circa un quarto degli asset manager ha intenzione di lanciare, o lo farà con molta probabilità, una strategia basata esclusivamente o quasi su ETF.