Parte Gimme 5, la prima app gratuita che fa sottoscrivere quote di fondi comuni

5791320785_0af75e63e5_z
foto: autor César Poyatos, Flickr, creative commons

Banca Popolare Puglia e Basilicata e AcomeA SGR annunciano il lancio del servizio Gimme5, la prima app gratuita che permette di sottoscrivere, senza vincolo d’importo e ricorrenza, direttamente dal proprio tablet o smartphone, con un semplice click, quote di fondi comuni di investimento a partire da 5 euro. A sostegno dell’offerta di Gimm5 viene indetto, a partire dal 15 febbraio 2015, un concorso a premi della durata di tre mesi che prevede l’assegnazione di un premio mensile costituito da 1.000 euro in buoni benzina. La modalità del concorso è l’Instant Win on line. L’assegnazione dei premi verrà stabilita casualmente dalla piattaforma ad uno dei clienti tra tutti coloro i quali abbiano, nel mese precedente, terminato la sottoscrizione del prodotto Gimme5 presso una delle filiali della Banca, effettuando il primo bonifico.

Per partecipare al concorso sarà necessario recarsi presso una delle filiali di Banca Popolare Puglia e Basilicata e richiedere di sottoscrivere uno dei fondi comuni di AcomeA SGR in modalità Gimme5. Gimme5 è il nuovo modo di intendere il risparmio. Non un sacrificio, ma un’abitudine virtuosa che senza rinunce permette di raggiungere obiettivi e sogni ritenuti impossibili o lontani, mettendo a disposizione il meglio degli strumenti finanziari e la competenza di AcomeA SGR anche 5 euro alla volta. Con il lancio del servizio Gimme5 si consolida la relazione tra Banca Popolare Puglia e Basilicata e AcomeA SGR. “Innovare semplificando”, amano sintetizzare così il progetto il vice direttore generale vicario di Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Francesco Acito, e Giovanni Brambilla, amministratore delegato di AcomeA SGR. “Questo è lo scopo del servizio “Gimme5” di AcomeA che, con l’utilizzo dei canali virtuali, vuole abbattere le barriere d’ingresso al mondo del risparmio gestito per far tornare la finanza a essere un mezzo alla portata di tutti, anche a coloro che ritengono gli investimenti un mondo lontano e non alla loro portata”.