Panfilo Tarantelli, nuovo ad di Credito Fondiario

Tarantelli
Immagine concessa

Il Consiglio di amministrazione di Credito Fondiario ha deliberato all’unanimità di nominare Panfilo Tarantelli, partner fondatore di Tages Holding S.p.A., nuovo amministratore delegato della banca, a seguito delle dimissioni di Andrea Munari. La scelta di indicare Panfilo Tarantelli alla guida di Credito Fondiario testimonia la volontà di dare continuità al piano industriale – già in corso di implementazione – che prevede, oltre all’annunciato rafforzamento patrimoniale per complessivi circa 100 milioni di euro, un significativo sviluppo dell’operatività della banca.

La nomina di Panfilo Tarantelli, ex ceo di Schroders Italia che vanta 35 anni di esperienza nel settore, è avvenuta in piena intesa con i primari investitori istituzionali internazionali che stanno investendo nell’aumento di capitale. La sottoscrizione della prima tranche, in corso di esecuzione e soggetta alle autorizzazioni da parte delle Autorità di vigilanza, rappresenta un’ulteriore conferma delle prospettive di crescita di Credito Fondiario. La banca già ricopre una posizione di leadership nel mercato dei crediti deteriorati con circa 3,6 miliardi di euro di crediti in servicing in oltre 400.000 posizioni distribuite su 22 portafogli cartolarizzati, ed ha in pipeline, nel corso dei prossimi mesi, l’acquisizione di diversi portafogli di attivi finanziari.

All’ad riporta una squadra che vanta un’esperienza pluriennale nel settore bancario e include Guido Lombardo, head of banking; Mirko Briozzo, chief financial officer e Vincenzo Lento, chief operating officer. “Ringraziamo Andrea Munari per l’importante lavoro svolto per il rilancio di Credito Fondiario. Andrea ha dato un importante contributo allo sviluppo dell’attività, formando un team di persone con grandi professionalità e competenze, lavorando all’ottimizzazione della piattaforma di servicing e identificando le opportunità di business su cui la banca sta lavorando a pieno regime”, ha commentato Panfilo Tarantelli. “Insieme al team manageriale, e d’intesa con i soci di riferimento, continueremo a lavorare in piena continuità all’implementazione del piano industriale, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente la leadership di Credito Fondiario nel settore dei crediti deteriorati”.