Colpo di scena nella gestione passiva: Vanguard eliminerà le commissioni dei suoi ETF

GotCredit, Flickr, Creative Commons
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Nuova svolta nella guerra di commissioni che da tempo vede coinvolti i diversi attori della gestione passiva. A sorpresa, infatti, Vanguard ha annunciato che a partire da agosto, tutti i suoi ETF -circa 1800 prodotti- saranno distribuiti a costo zero. Ma attenzione, l'annuncio arriva con un piccolo, ma importante, dettaglio: gli ETF non avranno commissioni solo se vengono contrattati tramite la piattaforma di Vanguard. Inoltre, sono esclusi da questa decisione gli ETF inversi e quelli a leva (la gamma Vanguard ammonta a circa 2.100 fondi quotati).

Karin Risi, managing director della divisione investitori retail di Vanguard, ha commentato che questo passo avanti risponde al desiderio della società di continuare ad espandere e migliorare l'accesso alla gestione passiva degli investitori, sia istituzionali che retail. "Sia le nostre analisi che quelle di mercato indicano che, quando gli investitori scelgono un broker, inseriscono tra le loro priorità la capacità dell'intermediario di acquistare ETF con la commissione più bassa possibile", ha spiegato Risi.

L'esperta ha anche indicato che, dopo un decennio in cui l'uso dell'ETF è diventato sempre più popolare tra investitori istituzionali e consulenti finanziari, dalla società hanno riscontrato "un aumento dell'interesse e dell'utilizzo degli ETF tra gli investitori che investono in maniera autonoma". In effetti, afferma che, secondo i dati di Vanguard e dell'industria statunitense, "gli ETF sono la categoria di prodotti in più rapida crescita tra gli investitori retail", che sempre più spesso ricorrono ai fondi quotati "per costruire portafogli diversificati a basso costo".