Non ci aspettiamo un aumento sostanziale dei tassi di default

Akram Gharbi, gestore e analista, La Française AM
Akram Gharbi, gestore e analista, La Française AM

Contributo a cura di Akram Gharbi, esperto di High Yield e gestore del fondo La Française Rendement Global 2025, La Française. Contenuto sponsorizzato.

Sui mercati, dopo un crollo storico, si è registrato un rimbalzo ugualmente eccezionale. Due mesi fa, le agenzie di rating hanno valutato l’impatto della crisi sui fondamentali prima dell’annuncio delle eccezionali misure di sostegno  da parte di governi e banche centrali.

Di conseguenza le stesse agenzie, e con esse parte del mercato, hanno anticipato un numero di default imminenti estremamente elevato. Ad esempio a marzo, S&P Global Ratings ha annunciato che il tasso di default per i bond high-yield si stava avvicinando al 10% per i 12 mesi successivi: oltre il triplo del tasso del 3,1% registrato a fine 2019. Analogamente, Fitch Ratings1 prevedeva un tasso di default del 17% per il settore USA dell’energia.

Da allora, la situazione è cambiata radicalmente:

  • Le Banche centrali hanno iniettato somme consistenti di liquidità nei mercati finanziari;
  • I governi hanno messo da parte i timori relativi al deficit di bilancio per aiutare le aziende nazionali e preservare i posti di lavoro;
  • Il mese di maggio, particolarmente ricco di eventi con molte aziende high-yield che hanno pubblicato i risultati del primo trimestre, ha dato agli investitori un po’ più visibilità sull’andamento previsto per il secondo trimestre.

Grazie all’attesa ripresa globale e al supporto di governi e Banche centrali, che ha consentito a molti emittenti di rifinanziarsi e migliorare significativamente la propria liquidità, le nostre stime sui tassi di default sono significativamente più basse:

  • High-Yield europeo:
    • Scenario di base: 4,6%
    • Scenario negativo: 6%
       
  • High Yield Usa:
    • Scenario di base: 7,3%
    • Scenario negativo: 10,5%

Si noti che le nostre stime sono fatte tenendo conto del peso dei default rispetto al numero di emissioni complessive, per comprendere al meglio la salute del mercato high-yield e rappresentare meglio i rischi reali.

Grazie a queste misure, i flussi stanno gradualmente tornando verso l’asset class e questo supporto inizia ad essere riflesso nelle valutazioni dei bond high-yield, come si può osservare dal grafico in basso.

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Le nostre preferenze d’investimento al momento per il fondo high yield La Française Rendement Global 2025, sono le seguenti.

Geograficamente:

-      Preferiamo gli USA e l’Europa core, mentre restiamo cauti sui Paesi emergenti e periferici europei;

-      I fondamentali dei Paesi emergenti appaiono indeboliti a causa della crisi in corso e della loro forte dipendenza dalle commodities (incluso il petrolio). Inoltre essi non beneficiano dello stesso supporto delle banche centrali offerto ad USA ed Europa

-      Ci si attende che i Paesi periferici soffriranno di un significativo declino della crescita e di un importante aumento del debito pubblico. Anche il rischio politico peserà notevolmente.

Rating:

-      Favoriamo i grandi emittenti USA (soprattutto i fallen angels) che offrono premi al rischio interessanti rispetto agli emittenti europei, specialmente con un calo significativo nei costi di copertura valutaria che dovrebbe protrarsi nel tempo grazie alla politica monetaria espansiva della FED.

Settori:

-      Rimaniamo cauti sui titoli ciclici con rating B e CCC e favoriamo gli emittenti “benchmark” rispetto ai piccoli emittenti con bassi livelli di liquidità.

-      Non pensiamo che vi sarà un’ondata massiccia di insolvenze sugli emittenti dell’energia negli USA. Il settore soffre certamente di un calo dei prezzi piuttosto brusco e senza precedenti, ma la crescita dei default si concentrerà principalmente sui player piccoli e sui mercati emergenti.

La Française Rendement Global 2025 è un fondo di credito high yield globale a scadenza fissa, il cui obiettivo è realizzare, nel periodo d’investimento di 7 anni dalla data del lancio e fino al 31 dicembre 2025, un rendimento netto superiore alla performance delle obbligazioni emesse dal governo francese a scadenza 2025 e denominate in EUR. La potenziale redditività di La Française Rendement Global 2025 si trova nel valore delle cedole maturate dalle obbligazioni in portafoglio e dalle variazioni al capitale dovute alle fluttuazioni nei tassi d’interesse e negli spread del credito. Il portafoglio diversificato contiene 154 emittenti (con rating medio B+) di Stati Uniti, Europa e Mercati Emergenti (al 29/05/2020, Fonte: La Française). Le scadenze di tutti gli strumenti detenuti dal portafoglio sono in linea con la scadenza definita del 31 dicembre, 2025 e per questo la volatilità del portafoglio diminuisce man mano che si avvicina la data di scadenza, contribuendo così a ridurre il rischio di tasso d’interesse. La Française Rendement Global è aperto alle sottoscrizioni fino al 30 settembre 2020.

Documento promozionale. IL PRESENTE COMUNICATO SI RIVOLGE UNICAMENTE AGLI INVESTITORI PROFESSIONALI, SECONDO LA DEFINIZIONE DI MIFID II.

Rischi legati all’investimento ne La Française Rendement Global 2025: rischio di perdita del capitale, rischio discrezionale, rischio di tasso d’interesse, rischio di credito legato agli emittenti delle obbligazioni, rischio d’insolvenza legato agli emittenti delle obbligazioni, rischio legato all’investimento in titoli speculativi high yield, rischio proveniente dall’investimento nei mercati emergenti, rischi legati alla detenzione di obbligazioni convertibili, rischio di controparte, rischio del debito subordinato, rischio di cambio, rischio proveniente da tecniche come derivati, potenziale rischio di conflitto d’interesse, rischio di liquidità legato all’acquisto e alla vendita temporanei di titoli e/o total return swap (TRS), rischio legale.

Le informazioni e il materiale forniti nel presente non rappresentano in nessun caso una consulenza, un’offerta, una sollecitazione o una raccomandazione ad investire in prodotti specifici. Le performance passate non sono una garanzia di quelle future. Laddove La Française abbia espresso opinioni, esse si basano sulle attuali condizioni di mercato, sono soggette a modifica senza preavviso e possono differire da quelle di altri professionisti dell’investimento. Pubblicato da La Française AM Finance Services, sede legale 128, boulevard Raspail, 75006 Parigi, Francia, regolamentata dalla “Autorité de Contrôle Prudentiel” come fornitore di servizi d’investimento con il numero 18673 X, filiale de La Française. Informazioni su internet per le autorità di regolamentazione Autorité de Contrôle Prudentiel et de Résolution www.acp.banque-france.fr, Autorité des Marchés Financiers www.amf-france.org

La Française Asset Management, approvata dalla “Autorité des Marchés Financiers” con il numero N GP97076 il 1° luglio 1997.

La Française Rendement Global 2025 è stato creato in data 05/12/2018. Il comparto nasce dalla fusione e incorporazione del fondo comune La Française Rendement Global 2025 creato il 30 agosto 2017, con una strategia identica incorporata il 5 dicembre 2018.

Rispetto al fondo d’investimento oggetto del presente documento, il prospetto più recente (che deve essere consultato prima della sottoscrizione), i KIID e le relazioni annuali e semestrali sono disponibili gratuitamente sul sito www.lafrancaise-am.com o presso l’agente pagatore BNP PARIBAS Securities Services, Via Ansperto no. 5 20123 Milano, Italia.

 


1Fonte: Fitch, marzo 2020