Nel mese di luglio a superare il miliardo sono Pioneer e Eurizon

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TORCH MAGAZINE, Flickr, Creative Commons

In base ai dati Assogestioni, a chiudere il mese di luglio con una raccolta netta superiore al miliardo di euro sono stati Intesa Sanpaolo (quasi interamente grazie al forte contributo del braccio del gestito Eurizon Capital) e Pioneer Investments. La prima ha chiuso il mese con sottoscrizioni nette per 5,03 miliardi di euro.

Pioneer invece ha archiviato il periodo con 2,21 miliardi di euro. Sul fronte dei fondi comuni, il gruppo Intesa Sanpaolo, sempre grazie alle masse messe in campo da Eurizon Capital, resta in cima con 2,5 miliardi di euro, al secondo posto compare il gruppo Generali con 1,56 miliardi di euro, al terzo posto arriva Pioneer Investments che chiude il podio con 1,48 miliardi. A seguire, ci sono Anima Holding (761 milioni), DeAWM (728 milioni) e Invesco (706 milioni milioni), mentre scendo nella classifica ci sono Morgan Stanley (-234 milioni), State Street GA (-199 milioni) e Tages (-142 milioni).

Tornando alla raccolta, dopo i primi due, scorrendo la classifica ci sono Poste Italiane, con una raccolta netta di 964 milioni, Anima Holding con 810 milioni, Azimut con 756 milioni e Deutsche Asset and Wealth Management con 745 milioni. Tra i numeri con segno meno davanti, ci sono invece Allianz, giù per 400 milioni, State Street GA con -265 milioni, Morgan Stanley con -233 milioni e Veneto Banca con -206 milioni. In rosso anche Tages (-142 milioni), Ersel (-22 milioni), Bper (-13 milioni) e Banca del Ceresio (-1 milione). Infine, quanto agli asset del settore del risparmio gestito in Italia, Generali resta in vetta, con 392 miliardi di euro. Seguono Intesa Sanpaolo, con 281 miliardi e Pioneer Investments, con 117 miliardi. Infine Poste Italiane con 55 miliardi e Anima Holding con 54 miliardi.