Morningstar Awards 2015: ecco i finalisti nella categoria obbligazionari globali, mercati emergenti e high yield

4170455122_0325507952_z
foto: autor m.aquila, Flickr, creative commons

Ad essere analizzati in dettaglio oggi sono le restanti tre categorie di fondi obbligazionari. In dettaglio i finalisti della categoria obbligazionari globali, mercati emergenti e high yield. Si tratta in totale di 9 prodotti che concorrono ai Morningstar Awards, assegnati il 24 marzo a Milano. I premi sono consegnati ai comparti che hanno creato valore per gli investitori, realizzando le migliori performance corrette per il rischio, nel corso del 2014 e degli ultimi cinque anni. Essendo a cadenza annuale, la metodologia enfatizza la performance realizzata nell’ultimo anno solare, tenendo però conto anche della continuità nel generare buoni rendimenti nel tempo e del fatto che il gestore non abbia mai assunto rischi ingiustificati. 

Ecco i 3 finalisti nella categoria obbligazionari globali

 

Fondo: JPM Global Aggregate Bond 

Gestori: Iain Stealey e Linda Raggi

Il fondo mira ad offrire il rendimento limitando il rischio e garantendo un certo grado di conservazione del capitale, investendo soprattutto in titoli internazionali di qualità elevata a tasso fisso e variabile.

 

Fondo: Legg Mason Brandywine Global Fixed Income 

Gestori: David Hoffman e Stephen Smith

Questo fondo appartenente a Brandywine, una delle controllate di Legg Mason globale AM, è gestito da due dei gestori più veterani del gruppo: Steve Smith investe in questo universo dal 1991 e David Hoffman, dal 1995. Il fondo ha una approccio di investimento value con tre principali fonti di performance: attraverso investimenti sul debito sovrano emesso dai paesi di elevata qualità creditizia con alti tassi reali, attraverso una gestione attiva della valuta e la duration. Il portafoglio è concentrato, con una scelta tra 20 e 60 titoli che sono l'espressione di una visione macro. L’obiettivo del fondo consiste nel conseguire reddito e crescita del proprio valore. Il fondo può investire in obbligazioni emesse in diverse monete e può avere un’esposizione limitata a paesi dei mercati emergenti. Il fondo può investire in derivati allo scopo di facilitare il conseguimento del proprio obiettivo e ridurre il rischio e i costi o generare crescita o reddito addizionale. 

Fondo: Templeton Global Bond A Acc $

Gestore: Michael Hasenstab e Sonal Desai

Il fondo guidato da Hasenstab fin dal 2002 con il supporto del cogestore Desai, ha un robusto processo di investimento, sorretto da valutazioni e fondamentali. Hasenstab investe in settori che ritiene sottovalutati e poi implementa le sue opinioni in portafoglio attraverso un currency trade, assumendo il rischio di credito, o tramite entrambi. Hasenstab è relativamente libero nel suo universo di investimento, e la sua disponibilità a prendere grandi posizioni off-benchmark, soprattutto nei mercati emergenti, significa che il portafoglio e la performance può discostarsi sostanzialmente dai suoi omologhi di categoria e dal benchmark. Il comparto investe in un portafoglio di titoli di debito e obbligazioni di debito a tasso fisso o variabile emesse da governi, enti parastatali o società emittenti di tutto il mondo. 

Ecco i 3 finalisti nella categoria obbligazionari mercati emergenti

 

Fondo: iShares JP Morgan USD Emerging Markets Bond

Il fondo iShares J.P.Morgan $ Emerging Markets Bond è un exchange traded fund (ETF) che mira a replicare la performance dell'indice J.P. Morgan Emerging Markets Bond Index Global Core il più fedelmente possibile. Gli investitori europei che considerano questo ETF dovrebbero tener in conto una giusta serie di considerazioni di rischio tra cui: valuta, il paese e la duration. Questo ETF è un veicolo di distribuzione mensile di dividendo, denominato in dollari; quindi considerazioni di cambio dovrebbero tenere un impatto regolare sul flusso di reddito atteso. Per quanto riguarda il rischio paese, l'ETF non discrimina tra aree geografiche, rendendolo così un buon prodotto per coloro che vogliono massimizzare la diversificazione, ma non per chi vuole indirizzarsi verso una specifica area o paese.

Fondo: JPM Emerging Markets Bond A (acc)-USD

Gestori: Pierre-Yves Bareau e Matias Silvani

Il fondo investe in valori mobiliari a reddito fisso di emittenti con sede nei Paesi con mercati emergenti. Tali investimenti potranno comprendere obbligazioni emesse da stati sovrani comprese nel Piano Brady per la ristrutturazione del debito estero, emissioni da parte di stati sovrani e società in forma di eurobond, Yankee bonds, obbligazioni e altri titoli di debito emessi da società, banche e governi e negoziati nei mercati interni. Il Comparto è destinato ad investitori di lungo periodo, con un orizzonte temporale di almeno cinque anni, alla ricerca di un portafoglio gestito attivamente di valori mobiliari a reddito fisso di emittenti dei mercati emergenti. Gli investimenti del Comparto saranno generalmente limitati a strumenti con rating pari almeno a BB, come misurato da agenzie indipendenti di rating. 

Fondo: Julius Baer Multibond - Local Emerging Bond Fund 

Gestori: Paul McNamara

Il fondo è adatto ad integrare portafogli diversificati a livello mondiale di investitori in grado di sostenere un rischio molto elevato. L'effetto di diversificazione supplementare è dovuto soprattutto alla scarsa correlazione con i mercati azionari mond Il fondo investe in obbligazioni di emittenti di paesi emergenti denominate nella valuta locale o abbinate alla stessa. Si provvede ad un'ampia diversificazione valutaria.

 

 

Ecco i 3 finalisti nella categoria obbligazionari high yield

 

Fondo: Candriam Bonds Euro High Yield C EUR Acc  

Gestore: Nicolas Jullien e Philippe Noyard

Candriam Bonds Euro High Yield, un fondo UCITS IV con liquidità giornaliera, offre agli investitori l’esposizione al mercato obbligazionario corporate Euro High Yield, con lo scopo di trarre vantaggio da titoli di debito di società con elevato rischio di credito. Il fondo investe principalmente in obbligazioni o in strumenti derivati (contratti derivati di credito basati su indici o singole denominazioni), denominati in Euro, emessi da società con un rating superiore a B-/B3. Il fondo può fare uso di strumenti quali la valuta, la volatilità, il tasso di interesse, o i contratti derivati di credito, per una gestione efficiente del portafoglio (hedge, esposizione).

Fondo: JPM Global High Yield Bond 

Gestori: Robert Cook e Thomas Hauser

Il comparto investe principalmente  in titoli a tasso fisso di emittenti di Paesi in via di sviluppo, inclusi a titolo esemplificativo, obbligazioni di organismi governativi o delle loro sedi locali o di organismi statali o provinciali, organizzazioni internazionali, società e banche. Può, in minor misura, investire in titoli a tasso fisso di emittenti di Paesi in via di sviluppo. Il fondo è adatto ad investitori con orizzonti temporali di lungo termine (da 3 a 5 anni) ed  investe in titoli denominati in differenti valute. Il consulente per gli Investimenti tenterà di mantenere un credito medio nei titoli presenti nel portafoglio del comparto pari a B+ come misurato da agenzie indipendenti di rating. 

Fondo: Raiffeisen-Europa-HighYield R VT

Gestori: Thomas Korhammer e Georg Nitzlader

Il Raiffeisen Obbligazionario Europa High Yield investe prevalentemente in obbligazioni aziendali europee appartenenti a categorie con basso rating: da doppia B a tripla C. Possono essere aggiunte obbligazioni ad alto rendimento USA o dei mercati emergenti, con copertura dei rischi di cambio.