Luca Terruzzi, Anima Sgr: "Le scelte gestionali devono essere coerenti con l’universo investibile"

Secondo dati di Morningstar, il fondo gestito da Luca Terruzzi è il comparto che, in dieci anni, ha offerto il miglior rapporto rischio/rendimento su tutta la gamma dei fondi di diritto italiani. Abbiamo chiesto quali erano le chiavi di questi risultati: l’approccio alla gestione del portafoglio bond del fondo Etica Obbligazionario Misto – che rientra nel Sistema Valori Responsabili - è di tipo top down e le scelte di investimento sono espressione delle indicazioni alla base di tutti i portafogli gestiti dal desk obbligazionario. 

“Ma le scelte gestionali devono essere coerenti con l’universo investibile”, fissato periodicamente ed esclusivamente da Etica SGR, spiega Terruzzi. Quest’ultimo varia, infatti, nel tempo ed è composto da emittenti governativi e societari che presentano un adeguato punteggio, secondo criteri sociali, etici ed ambientali.

Il fondo Etica Obbligazionario Misto R presenta attualmente una duration prossima ai quattro anni e a questo proposito va sottolineato che, il fondo, nonostante risulti comunque sottopeso rispetto al benchmark di riferimento, non è mai stato così lungo negli ultimi 24 mesi: questa scelta deriva dalla volontà del desk obbligazionario di Anima di esporsi maggiormente al tasso di rischio  dei titoli governativi periferici. 

Nell’arco del 2013 Il fondo è stato sottopesato sui titoli governativi core e sovrapesato su quelli periferici, sia in termini di peso sia di duration. In pratica, una delle principali scommesse del fondo è stata rappresentata dalla contrazione dello spread btp/bund, prediligendo la parte mediana (quella più reattiva) come terreno di gioco. L’obiettivo del fondo è da sempre di mantenere un profilo prudente ed “abbiamo scelto la variabilità dei rendimenti quale parametro di riferimento in questo ambito: più la volatilità sui mercati scendeva e più veniva incrementato il peso della nostra scommessa”. 

Per quanto riguarda la gestione della componente equity del fondo si ricorre ad un approccio che può essere definito value. Rispetto alla parte bond, lo stock selection è interessato in misura maggiore dalla composizione da parte di Etica, dell’universo investibile: questo è focalizzato su una lista di titoli piuttosto limitata, se confrontata con il benchmark azionario internazionale del fondo. Pertanto, il portafoglio è contraddistinto da una gestione attiva del rischio azionario e il gestore utilizza la leva del seeking alpha, cercando di sovraperformare il benchmark.

Viste le nuove decisioni in materia di flussi futuri e liquidità, la società ritiene che nonostante la decisione da parte della Fed di cominciare a intraprendere il tapering, nell’arco del 2014, la sua politica monetaria resterà comunque accomodante, trattandosi di una riduzione degli stimoli che avverrà in modo graduale. Tuttavia, l’avvio del tapering e i timori legati alla conseguente diminuzione di liquidità sui mercati, potrebbero determinare una risposta disordinata di fronte ai dati macroeconomici a venire.