La mossa di Schroders per aumentare la trasparenza sui costi dei fondi

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Con l’introduzione di MiFID II, una delle crescenti preoccupazioni degli asset manager è quella di trovare soluzioni in grado di migliorare la trasparenza sui costi dei propri fondi, che è uno degli elemnti principali della Direttiva entrata in vigore lo scorso 3 gennaio.

In questo contesto s’inserisce la scelta di Schroders che ha deciso di sottoscrivere Clear Funds, l’innovativo servizio di valutazione dei costi delle transazioni lanciato a gennaio da PLT, fornitore indipendente di servizi di governance e fiduciari.

“Abbiamo creato Clear Funds per aiutare gli asset manager a supportare i loro clienti e a valutare il rapporto qualità/prezzo dei costi di transazione sostenuti dai loro fondi", ha commentato Richard Butcher, CEO di PTL. “Il report di Clear Funds viene fornito, assieme a una nostra valutazione, ai gestori che a loro volta lo potranno condividere con i loro clienti, risparmiando così a tutte le parti coinvolte una notevole quantità di tempo, sforzi e denaro. Si tratta di una soluzione unica nel suo genere sul mercato”, ha spiegato il responsabile della startup.

“Siamo costantemente alla ricerca di modi per essere all'avanguardia nella client governance e sfruttare soluzioni innovative. Ecco perché la proposta di Clear Funds ci è sembrata da subito molto interessante”, ha detto Tim Horne, responsabile degli investimenti istituzionali UK di Schroders.