L’impact investing non è più utopia

Huub van der Riet
Huub van der Riet, Lead Portfolio Manager Impact Investing, NN IP

Contributo a cura di Huub van der Riet, Lead Portfolio Manager Impact Investing, NN Investment Partners. Contenuto sponsorizzato.

L’unione di rendimenti finanziari ed extra-finanziari è davvero possibile all’interno del mercato azionario grazie all’impact investing. Il nostro approccio si allinea al Global Impact Investing Network (GIIN), che consiste nell’allocare il capitale seguendo uno o più obiettivi rientranti nei Sustainable Development Goals (SDGs), andando a guardare le attività core delle società in cui si investe. La selezione dei titoli avviene in maniera rigorosa perché vogliamo che l’impatto dell’investimento sia materiale, intenzionale e di trasformazione per evitare qualsiasi tipo di “impact washing”. Tale impatto viene poi misurato e tracciato. Le prestazioni sociali e finanziarie sono altrettanto importanti nel nostro processo di investimento e crediamo che vadano a rafforzare i ritorni finanziari.

Sono due le sfide a cui si va incontro quando si valuta l’impatto di un investimento: la difficoltà nella comparazione delle metriche usate e il fatto che le aziende possano segnalare il loro contributo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità in maniera diversa. Per questo ci sforziamo di fornire la più obiettiva ed esaustiva rappresentazione dell’impatto delle società da noi selezionate. A tal proposito abbiamo sviluppato un framework di misurazione e di monitoraggio proprietario dell’impatto, come l’Impact Management Project (IMP), che si basa sulle informazioni fornite dalle aziende. Questo ci permette di impegnarci con loro nelle attività di reporting dell’impatto assumendo un approccio trasparente e rigoroso.

Le nostre soluzioni a impatto

Il nostro processo di impact investing azionario trova applicazione in quattro fondi, collegati ai 10 SDGs: il fondo globale NN (L) Global Equity Impact Opportunities e i tre tematici: NN (L) Health & Well-Being, NN (L) Climate & Environment e NN (L) Smart Connectivity. In questo approfondimento ci concentriamo su come abbiamo organizzato gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite in tre macrocategorie: persone, pianeta, prosperità, e come le tre soluzioni a impatto tematico mirano a cogliere le opportunità di crescita legate a trend irreversibili legati alle sfide globali.Captura_de_pantalla_2020-11-25_a_las_13Il primo tema legato alle Persone promuove la qualità della vita umana attraverso l'inclusione e la distribuzione, puntando a standard di vita dignitosi, benessere del corpo e della mente, assistenza sanitaria a prezzi accessibili e inclusione finanziaria. Più di 500 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà e non hanno accesso al cibo e alla sanità, cerchiamo quindi aziende in grado di contribuire a mitigare il problema favorendo servizi basilari legati agli alloggi, all’igiene, acqua ed elettricità. Un esempio di società in portafoglio al fondo NN (L) Health & Well-Being è HDFC pioniere nei mutui e finanziamenti retail in India, con una quota di mercato del 14%. L’impatto materiale è rappresentato dal fatto che il core business di HDFC è sempre stato connesso alle abitazioni di proprietà; l’impatto intenzionale è nell’obiettivo dell’azienda che è quello di migliorare lo spettro immobiliare del Paese e infine l’impatto di trasformazione è legato all’aspetto culturale, perché HDFC ha cercato al tempo stesso di formare gli acquirenti di case, facilitandone i consumi.

Il tema legato all’ambiente, ovvero al Pianeta, mira ad efficientare le risorse del nostro ecosistema attraverso la gestione idrica, la sufficienza alimentare, la transizione energetica e l’economia circolare. Un esempio del fondo NN (L) Climate & Environment è Xylem, leader nella fornitura globale di servizi idrici, offrendo soluzioni per la produttività, la qualità e la resilienza di questo bene prezioso. L’impatto materiale è strettamente legato all’attività di gestione della produttività idrica. L’intenzionalità è nella missione dell’azienda, che mira a risolvere tutte le questioni e le emergenze legate all’acqua e infine la trasformazione consiste nel risolvere i problemi idrici dei clienti in maniera sostenibile.

Il tema della Prosperità poggia sull’innovazione per migliorare la produttività attraverso lo sviluppo di infrastrutture resistenti, per favorire nuove conoscenze e una maggiore sicurezza. Tra i titoli del fondo NN (L) Smart Connectivity c’è Helios Towers, leader nelle infrastrutture di telecomunicazioni, con una forte crescita nel mercano africano. Consente ed estende la copertura dei dati mobili in più aree con accesso limitato a internet. L’impatto materiale è riscontrabile nel fatto che il 100% dei ricavi deriva proprio dall’operato in Africa. Il suo obiettivo è quello di creare una piattaforma mobile sostenibile nei mercati africani, mentre il carattere trasformativo consiste nel ricercare continuamente un’eccellenza operativa, affidabilità e sicurezza delle prestazioni.

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