L’High Yield europeo premia ancora, secondo Fondaco SGR

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In questa fase dei mercati, trovare performance nell’obbligazionario è impresa tutt’altro che semplice. Eppure, nel comparto del debito societario, è bene continuare a essere positivi, quanto meno nel breve-lungo periodo. Parola di Giulio Casuccio, responsabile fondi e gestioni patrimoniali tradizionali di Fondaco SGR.

“Dopo aver offerto un contributo decisamente positivo nel corso del 2013, anche in questi primi mesi del 2014 il mercato delle obbligazioni high yield europee ha conseguito ancora buoni risultati, beneficiando della continua ricerca di rendimento da parte degli investitori in un contesto di tassi di interesse sempre molto bassi e ingente liquidità presente nel sistema: nel breve e medio periodo le prospettive rimangono positive, anche se, alla luce della continua contrazione dei rendimento, i margini di profitto sono ormai decisamente più contenuti ed è difficile immaginare ritmi di crescita quali quelli osservati nel recente passato”.

E continua: “Il 2014 è un anno più complesso da leggere, i primi mesi si stanno rivelando meno scontati di quanto si potesse immaginare. L’azionario è interessante e l’Europa lo è di più dell’America perché le valutazioni sono più favorevoli. Speriamo inoltre che il tapering non impatti troppo sul mercato ma, in linea di massima, rimaniamo positivi”. E sul debito italiano? “In generale, in questo momento preferiamo un approccio cauto sul mercato obbligazionario perché la scommessa, come accennato prima, è sull’azionario europeo. Abbiamo un po’ di debito italiano ma non siamo molto esposti se non nella parte breve: comincia a essere poco attraente”. Attualmente Fondaco gestisce 5,5 miliardi di euro e la raccolta è fatta dai sei fondi che gestiscono direttamente più un fondo di fondi hedge, da quelli in delega di gestione e dalle gestioni patrimoniali. 

La società indipendente del risparmio gestito è stata autorizzata all’esercizio dei servizi di risparmio nel 2003 quando ha avviato i primi mandati di gestione individuali. È stata costituita nel 2002 dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e da Ersel Finanziaria; alla compagine societaria si sono aggiunti nel corso degli anni la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e la Fondazione Roma. Le attività sono riservate alla clientela istituzionale.