Kairos, equity e bond a confronto

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Rocco Bove e Massimo Trabattoni, Kairos Partners SGR

I mercati si stanno piano piano preparando alla seconda ondata di contagi in Europa. Dopo l’estate, la volatilità dei listini europei è continuata a crescere in attesa dei futuri dati sui contagi. “I temi che ci stanno accompagnando nell’ultimo trimestre dell’anno sono gli stessi che abbiamo sentito dai telegiornali durante tutto il 2020: stiamo parlando del coronavirus e delle prossime elezioni americane”, spiega Rocco Bove, head of Fixed Income di Kairos Partners SGR. “Per quanto riguarda il virus, mi aspetto inoltre che entro fine anno avremo qualche informazione in più riguardo al tema vaccini e cure per contrastare l’epidemia”.

Ultima variabile da tenere in considerazione, ma non per importanza, è l’impatto che il virus avrà sull’economia reale. In questo momento i governi e le Banche centrali hanno fatto del loro meglio per sostenere la liquidità del sistema e la salvaguardia dei posti di lavoro. “Ci aspettiamo quindi l’inizio di un ciclo recessivo, per cui è ancora difficile quantificare l’impatto sugli indicatori”, spiega il gestore. “Per quanto riguarda il mercato obbligazionario siamo ancora positivi sui governativi e sui corporate anche se ci aspettiamo una volatilità crescente, considerando le future restrizioni”. 

Secondo Massimo Trabattoni, head of Italian Equity di Kairos Partners SGR, gli investitori non si aspettavano delle rivalutazioni così alte del mercato. “Abbiamo assistito a una ripresa a V ed ora ci troviamo di fronte a un nuovo rallentamento e una crescente volatilità di sistema”. Il tema del rischio quindi, rimane molto legato all’intervento dei governi e alle decisioni delle Banche centrali. Un altro tema importante è quello ai consumi. “Oggi la domanda è legata a un tema di origine pubblica e non privata. Ci dobbiamo aspettare nel prossimo futuro un aumento circoscritto dei lockdown e un rallentamento dell’economia mondiale”, spiega il gestore. “Il mercato naturalmente offrirà un’opportunità agli investitori di sfruttare dei profittevoli punti d’ingresso, soprattutto in questo ultimo trimestre dell’anno”. La portfolio construction e l’accurata scelta degli emittenti determineranno il successo dell’investimento nei prossimi mesi.