I piani pensionistici paneuropei sono a un passo dal diventare realtà

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foto: autor Gideon Benari, Flickr, creative commons

La strada verso i piani pensionistici paneuropei avanza.  Il Comitato per gli Affari Economici e Monetari del Parlamento Europeo (ECON) ha approvato ieri un accordo per promuovere i Pan-European Pension Product (PEPP). Le case di gestione lo vedono come un passo molto importante. Secondo EFAMA, i PEPP svolgono un ruolo strategico nell'aiutare i cittadini europei a risparmiare per il loro pensionamento e veicolare i risparmi verso investimenti a lungo termine nell'Unione europea.

"I PEPP potrebbero essere una parte molto significativa per rafforzare l'unione del mercato dei capitali, aumentando la quota di risparmio delle famiglie negli strumenti quotati", spiega l'associazione. “L'accordo permetterebbe ai risparmiatori europei di scegliere piani pensionistici sulla base di strategie coerenti con l'obiettivo di proteggere il valore a lungo termine del capitale”.

Tuttavia, EFAMA sottolinea alcuni punti necessari affinché l'iniziativa abbia successo. Secondo l’associazione, il regolamento PEPP produrrà effetti positivi solo nella misura in cui rimangano attraenti sia per i risparmiatori che per i fornitori. Pertanto, il trattamento fiscale applicabile sarà un elemento cruciale per la sua promozione in tutti gli Stati membri.

"I PEPP hanno il potenziale sia di offrire ai risparmiatori europei un una maggiore qualità nelll'offerta e di facilitare gli investimenti e la mobilità del lavoro nell'economia europea", afferma William Nott, presidente di EFAMA. “Se il quadro normativo sarà sufficientemente flessibile, e quindi si impegnerà a promuove la concorrenza, ci sarà una maggior disponibilità di prodotti offerti e incoraggerà le persone a risparmiare di più per la loro pensione”, sostiene Nicolas Calcoen, vice presidente dell'associazione.

Ora dobbiamo attendere la sessione plenaria del Parlamento europeo per l’approvazione finale  del testo.