I migliori fondi azionari Giappone di marzo

Nel mese di marzo, l’equity giapponese è stato colpito da massicci sell-off da parte degli investitori stranieri, che si sono intensificati nelle ultime 2 settimane di marzo. I riscatti complessivi del mese scorso hanno raggiunto i 6,7 miliardi di dollari, facendo registrare la cifra più elevata da settembre 2016.

Nonostante i deflussi da quest’asset class, i prezzi dell’equity giapponese si sono mostrati resilienti. Dall’entrata in carica di Shinzo Abe fino a metà 2015, gli investitori stranieri hanno aumentato le loro esposizioni verso l’equity giapponese, portando ad un rialzo dei prezzi. A partire dall'ultima metà del 2015, la situazione è cambiata, in quanto la fiducia degli investitori stranieri verso quest'asset class ha cominciato a diminuire. La correlazione tra gli investimenti stranieri nell’equity nipponico e l’andamento dello stesso si è recentemente indebolita: nonostante i primi siano rimasti stabili fino a metà del 2016, l’asset class ha fatto registrare ottime performance.

L’economia giapponese è in crescita, i fondamentali sono in miglioramento e il contesto economico è positivo sia per l’economia del Paese che per l’azionario. Le valutazioni rimangono a buon mercato e gli investitori con un approccio di investimento attivo e a lungo termine potranno cogliere opportunità di investimento interessanti. Nonostante nei primi mesi del 2017 il Nikkei e il Topix abbiano perso rispettivamente il 6% e il 5,3% (fino al 18 aprile), le prospettive per il 2017 rimangono positive, il settore finanziario e le materie prime traineranno i rendimenti dell’asset class.

Attraverso i dati di Morningstar Direct, abbiamo stilato la classifica dei 10 fondi azionari Giappone, distribuiti in Italia, che hanno performato meglio nel mese di marzo:

Il fondo che ha performato meglio è l’Invesco Nippon Small/Mid Cap Equity, con un rendimento del 2,86%. Il comparto mira a conseguire una crescita del capitale nel lungo termine mediante investimenti in società giapponesi di piccole e medie dimensioni e in misura minore in large caps giapponesi, che non dovranno superare il 30% degli attivi netti del comparto.

Al secondo posto troviamo l'RWC Nissay Japan Focus, con un rendimento del 2,57%. L’obiettivo del fondo è garantire una crescita del capitale investendo in titoli azionari di società giapponesi quotate.
 Il fondo investe principalmente in un portafoglio concentrato di titoli emessi da società che hanno sede o svolgono la maggior parte delle proprie attività in Giappone. 
Il portafoglio è gestito con un approccio attivo costruttivo e può avere un grado di volatilità più elevato rispetto a fondi azionari meno concentrati. Il prodotto può investire in strumenti finanziari derivati (principalmente future su indici) al fine di gestire il portafoglio in modo efficiente. 

A chiudere il podio troviamo il Parvest Equity Japan Small Cap, con un rendimento del 2,46%. Il fondo investe almeno due terzi del patrimonio in titoli azionari e/o titoli considerati equivalenti alle azioni, emessi da società incluse in indici di riferimento per il segmento small cap (FTSE Japan Small Cap, MSCI Japan Small-Cap, Russell/Nomura Japan Small Cap) e/o che hanno una capitalizzazione di mercato inferiore a quella degli indici menzionati e con sede legale o che svolgono una parte significativa delle proprie attività in Giappone. La parte restante del patrimonio del fondo, ossia massimo un terzo, può essere investita in altri valori mobiliari, strumenti del mercato monetario, derivati e/o liquidità e, inoltre, un limite massimo del 15% del patrimonio, in strumenti di debito e, del 10% del patrimonio, in OICVM o OIC.

* Fondo Consistente Funds People