I fondi di Aviva Investors con il Marchio Funds People

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Maximiliano Martin, Creative Commons, Flickr

Continuando a scorrere la nostra lista delle società internazionali che hanno dei prodotti  con i rating A. B e C di Funds People, è il turno di Aviva Investors. La società di asset management globale, con un patrimonio di 393 milioni di euro investiti un un ampia gamma di fondi, ha tre fondi con il rating di Consistente, secondo i parametri analizzati dal nostro team d’analisi. Il primo è l’Aviva Investors Emerging Markets Local Currency, un obbligazionario che investe in valute locali e obbligazioni di emittenti dei mercati emergenti in tutto il mondo.

Lanciato già nel 2006, poi con qualche cambio in corsa, il fondo è al momento gestito da Liam Spillane e possiede un patrimonio di circa 2,5 miliardi di euro. Il fondo, che da inizio anno guadagna circa il 10%, è maggiormente esposto a valute come lo zloty polacco, il real brasiliano, la rupia indonesiana o il rand sudafricano. Nel mese di luglio, come spiegano dalla società “le performance del fondo sono state penalizzate da una posizione lunga nel rublo russo. Male anche la selezione dei titoli in Colombia e Indonesia. Per contro, in segno favorevole ha inciso la posizione lunga del in obbligazioni indonesiane e corta in Turchia”.

Il secondo prodotto in lista è l’Aviva Investors European Equity, un azionario europeo flex-cap, con 212 milioni in asset gestiti. Il comparto mira a ottenere la crescita del capitale investendo principalmente in un portafoglio di azioni e titoli collegati ad azioni europee denominati in Euro e non, opzioni su azioni, warrant azionari, certificati di partecipazione e certificati di distribuzione degli utili. “Le partecipazioni nel settore tecnologico hanno ampiamente contribuito alle performance del fondo a luglio”, affermano da Aviva.

“Anche la posizione di sottopeso nel settore energetico ha inciso in segno favorevole. Dopo un andamento relativamente solido da inizio anno, in linea con la ripresa del prezzo petrolifero, il settore non ha mantenuto lo stesso ritmo a luglio, stante il drastico calo delle quotazioni petrolifere. Le partecipazioni del fondo nel settore sanitario hanno funto invece da detrattore”.

Infine l’Aviva Investors Global High Yield Bond. Gestito da Brent Finck, con un patrimonio di oltre 5 miliardi di dollari, il fondo punta a generare valore attraverso investimenti principalmente in obbligazioni ad alto rendimento, a livello globale. In generale, secondo quanto spiega il team d’investimento che opta per un’esposizione maggioritaria negli Stati Uniti,”il mercato globale delle obbligazioni high yield ha aperto il terzo trimestre 2016 su una nota molto positiva. Gli asset rischiosi hanno battuto gran parte delle aspettative, attirando una forte domanda. In questo contesto il fondo ha beneficiato del sottopeso nel settore bancario e in quelli correlati all'energia. Per contro, la selezione dei titoli - soprattutto nei segmenti wireless e media - e il sovrappeso in obbligazioni con rating B ne hanno penalizzato le performance relative”.