Etica SGR firma l’impegno del mondo della finanza per la biodiversità

Luca Mattiazzi, Direttore Generale, Etica SGR
Luca Mattiazzi, direttore generale, Etica SGR

Il Finance for Biodiversity Pledge è un documento collettivo che riguarda il settore finanziario. Ha avuto il via da un gruppo di istituzioni finanziarie europee che hanno lavorato attivamente come membri della Finance and Biodiversity Community dell’Unione Europea (F@B Community).

Nel documento, le istituzioni finanziarie invitano i leader mondiali a invertire la tendenza dell’ultimo decennio per quanto riguarda lo sfruttamento ambientale e si impegnano a collaborare, attivarsi e calcolare il proprio impatto sulla biodiversità, fissando degli obiettivi specifici in materia entro il 2024 e rendicontandoli in maniera appropriata.

Etica SGR, come sottoscrittore del documento, riconosce che la biosfera terrestre, che è posta sotto uno stress crescente, è alla base della resilienza umana e del progresso. In qualità di istituzione finanziaria, pone l’accento sul bisogno di proteggere la biodiversità e di invertire la perdita di risorse naturali in questo decennio.

Il Finance for Biodiversity Pledge è stato lanciato nel corso di Nature for Life Hub a margine della 75° Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

"La biodiversità è il tratto distintivo degli ecosistemi e fornisce un insieme di servizi dal valore inestimabile per la società in relazione a salute, benessere e crescita economica. La biodiversità rappresenta un tema di carattere sistemico che deve essere affrontato da policy-maker, investitori e società civile", dichiara Luca Mattiazzi, direttore generale di Etica SGR. "Sottoscriviamo volentieri questo impegno perché siamo profondamente convinti che la finanza, in quanto strumento fondamentale al servizio dell’economia, debba avere un ruolo da protagonista nel favorire lo sviluppo sostenibile, indirizzando gli investimenti dei fondi verso imprese che hanno un impatto ambientale positivo. In qualità di investitore responsabile Etica SGR si impegna a rafforzare costantemente il proprio processo di investimento per identificare, valutare e gestire i rischi correlati alla biodiversità e dialogare con le società su questo tema".

L’impegno, o Pledge, da parte del mondo finanziario rispetto alla biodiversità rimane aperto a nuovi sottoscrittori (banche, assicurazioni, società di gestione del risparmio, fondi pensione e fondi a impatto), da ogni angolo del pianeta.