
Le conseguenze del crack delle banche venete
Secondo uno studio la crisi di BPV e Veneto Banca è costata un 3,4% del Pil della regione. Cesare Armellini, presidente di Consultique, ci racconta gli ultimi sviluppi.
Secondo uno studio la crisi di BPV e Veneto Banca è costata un 3,4% del Pil della regione. Cesare Armellini, presidente di Consultique, ci racconta gli ultimi sviluppi.
A dieci giorni dai risultati degli stress test europei, la preoccupazione per il sistema bancario italiano si fa sempre più alta: nervi scoperti, lentezza politica e un capitale da trovare.
Il fondo, uno dei maggiori investitori istituzionali al mondo, ha già acquisito il 54,212% del capitale sociale di Banca Lecchese da Nuova Banca Etruria.
In questi giorni di tensione tra banche e risparmiatori, "si guarda molto al coefficiente patrimoniale Cet1, un valore da considerare che però potrebbe non essere sufficiente" dice Marco Bernardi, direttore commerciale di Banca Generali.
"Il mondo delle obbligazioni è sempre più pericoloso" dice l'ad di Alkimis SGR Massimo Morchio. E il primo esempio cattivo arriva dal Portogallo, dove hanno trasferito 2 miliardi di euro dalla good bank alla bad bank attingendo a 5 bond senior unsecured.
Il 2015 si candida a essere l’anno della migliore performance in un decennio con operazioni fino a 10 miliardi di euro grazie alla discesa in campo, a fianco di istituti di grandi dimensioni, di alcune banche di medie dimensioni.
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