Doris (Banca Mediolanum): “Sui PIR, obiettivo di raccolta netta a 700 milioni di euro”

Doris
Massimo Doris, AD, Banca Mediolanum

“Siamo stati tra i primi a credere da subito nei PIR e siamo stati protagonisti nel mercato anche nel 2018. Purtroppo, una normativa che aveva tutte le buone intenzioni di migliorare questi prodotti ha cozzato con altre, che riguardano i fondi e le unit in generale, e ha bloccato tutto il mercato, noi compresi”. Così Massimo Doris, AD di Banca Mediolanum, sintetizza la parabola dei Piani individuali di risparmio, ripartiti a inizio anno grazie alla Legge di bilancio 2020. “Da fine gennaio, grazie al nuovo cambio di regolamentazione che a mio avviso è ancora migliore della prima, siamo nuovamente ripartiti e contiamo di tornare a pieno regime. Vogliamo raggiungere i 700 milioni di raccolta netta”, aggiunge.

Un obiettivo ambizioso ma in linea con gli ottimi risultati raggiunti nel 2019 da Banca Mediolanum che ha chiuso lo scorso esercizio con un utile netto pari a 565 milioni, in aumento del 121%. “Anche le masse hanno raggiunto il livello più alto in assoluto nella nostra storia con 84,7 miliardi”, ha ricordato Doris. “Siamo cresciuti nella protezione, nelle masse, nel credito. Non puntiamo a vendere un prodotto piuttosto che un altro ma a soddisfare le esigenze dei nostri clienti risparmiatori. Se l’obiettivo è questo, il business viene di conseguenza”.

Patrimonio e offerta

Stando agli ultimi dati forniti da Assogestioni (III trimestre 2019), il Gruppo Mediolanum vanta un patrimonio promosso in PIR pari a circa 4 miliardi di euro suddiviso nei suoi due prodotti, Mediolanum Flessibile Sviluppo Italia e Mediolanum Flessibile Futuro Italia (in precedenza Mediolanum Flessibile Italia).

Le prime 10 entità per patrimonio in PIR​

Società o Gruppo Raccolta netta promossa  N° fondi Patrimonio promosso
GRUPPO MEDIOLANUM  -25 2 4.088
GRUPPO INTESA SANPAOLO -154,9 8 3.662
AMUNDI GROUP -60,4 5 3.007
ARCA -18,1 5 1.971
ANIMA HOLDING -10,3 3 1.556
PRAMERICA  -11,3 3 428
ICCREA 2,6 2 328
AXA IM 2,5 1 323
GRUPPO BNP PARIBAS -12,2 2 322
ALLIANZ -7,5 2 309

Fonte: elaborazione propria su dati Assogestioni, mappa del 3° trimestre 2019.