BNY Mellon Global Equity Income Fund, una rigorosa disciplina

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A quasi dieci anni dal lancio avvenuto nel luglio 2010, questo fondo gestito da Nick Clay è riuscito durante questo periodo a raggiungere il suo obiettivo d’investimento che, stando al gestore, è generare rendimenti sostenibili e rendimenti  a lungo termine. Secondo i dati di Morningstar, infatti, solo considerando gli ultimi cinque anni il BNY Mellon Global Equity Income Fund ha ottenuto un rendimento annualizzato di oltre il 6% grazie, tra l'altro, alla buona performance della metodologia di selezione degli asset del portafoglio. "La nostra disciplina di acquisto prevede che il fondo possa prendere esposizione solo verso le società che offrono una sovraperformance del 25% rispetto all'indice FTSE World, mentre la nostra disciplina di vendita ci obbliga a vendere quando il dividend yield atteso scende al di sotto della media dell'indice", dichiara il gestore. Il fondo vanta triplo Rating ABC FundsPeople (Preferito dagli Analisti-Blockbuster-Consistente).

In media il portafoglio è generalmente composto da 40 a 70 titoli, il che, per un fondo globale, significa un'elevata concentrazione e tutti sono caratterizzati da un dividendo interessante (di solito superiore al 4%) e, soprattutto, sostenibile. A livello geografico, il fondo di BNY Mellon IM è in sovrappeso sull’Europa, soprattutto su Regno Unito e area settentrionale del Vecchio Continente, a scapito di Stati Uniti e Giappone. A livello settoriale, il fondo adotta un approccio molto difensivo ed è esposto soprattutto a settori quali beni di consumo, tecnologia e sanità.