Banque de Luxembourg Investments compie un altro passo avanti verso una finanza più sostenibile firmando i Principles for Responsible Investment (PRI) delle Nazioni Unite. L'adesione a tali principi, lanciati nel 2006 con l’intento di favorire la diffusione dell’investimento sostenibile e responsabile tra gli investitori istituzionali, comporta una serie di obblighi da parte dei firmatari, tra cui incorporare parametri ambientali, sociali e di governance (ESG) nell’analisi finanziaria e nei processi decisionali riguardanti gli investimenti ed esigere la rendicontazione su tali parametri da parte delle aziende oggetto di investimento. La firma arriva a poco più di un mese dal lancio della versione SRI del BL Global Flexible Fund, fiore all'occhiello della casa, gestito da Guy Wagner, managing director e CIO di BLI.
"Il nostro approccio di investimento, che chiamiamo 'Business-Like-Investing', contempla partecipazioni nel lungo termine in società di qualità con un evidente vantaggio competitivo. A tale scopo, è necessario cogliere il più possibile l'intera dimensione del rischio di una società. E non tutti i rischi sono di natura puramente finanziaria", ha commentato Thierry Feltgen, project manager ESG di BLI.
ESG nell'azionario e nel multi-management
"Svolgiamo una completa ricerca ESG azionaria, attraverso un noto external service provider che ci permette di avere accesso a dati ESG affidabili", continua Feltgen. In una prima fase, BLI si affida a un fornitore in delega per elaborare una politica compatibile con i criteri ESG, che prevede di implementare quest'anno. Nel multi-management, il team mira a una profonda comprensione dei fondi external target, così come tutti quei fattori che li influenzano, tra cui appunto gli ESG.
Inoltre, un comitato interno ESG è stato creato come un forum di discussione e di processo decisionale. "Con quest'idea, vorremmo sottolineare che tutte le decisioni sono prese congiuntamente a tutti i team e i fund manager di BLI coinvolti. I principi PRI sono implementati in un continuo processo attivo. Cogliamo quest'opportunità per far parte di tali dinamiche e siamo convinti che ciò rafforzerà ulteriormente il nostro consolidato processo di investimento", conclude l'esperto.
