Bhushan (Rize ETF): “Investire dalla parte giusta della Storia”

Rahul Bhushan, co-founder, Rize ETF
Rahul Bhushan, co-founder, Rize ETF

“Speriamo di riuscire a dissipare la complessità sul mondo degli investimenti, tramite la creazione di ETF tematici, e di offrire prodotti che incoraggino, e non intimidiscano, i risparmiatori a investire nei settori in cui credono veramente e che per loro sono importanti. Riteniamo che gli investitori stiano cercando un nuovo approccio innovativo che in futuro permetterà loro di investire rimanendo dalla parte giusta della Storia”.

Fornire accesso a megatrend che stanno cambiando il mondo e che rappresentano i futuri percorsi di crescita attraverso strumenti trasparenti e semplici che insistono su temi di facile comprensione e in cui l’investitore di oggi, più aggiornato ed espero, crede e a cui vuole esporsi è il fondamento di Rize ETF, piattaforma di strumenti passivi costituita in Gran Bretagna nel 2019, che da febbraio 2020 è sbarcata in Italia con la quotazione di un ETF su cybersecirity.

Specificità dell’offerta

L’offerta della società si concentra unicamente sugli ETF tematici. “Gli investimenti tematici fatti a dovere”, spiega Rahul Bhushan, co-founder di Rize ETF, “si incentrano sui grandi cambiamenti legati a mutamenti economici, demografici, psicografici, tecnologici o dovuti alla regolamentazione o ad altre forze”. “Questi, e le novità che introducono, sono spinte favorevoli che porteranno alla creazione di molti prodotti in grado di generare valore per gli investitori”, aggiunge.

Da tale specificità deriva quello che Bhushan descrive come un approccio orizzontale, in opposizione a quello quasi verticale messo in pratica dalla maggior parte degli investitori. “Gli ETF tematici sviluppati correttamente consentono di creare un paniere di società posizionate nel modo giusto per beneficiare dei cambiamenti in corso e anche dei relativi punti deboli (come cyber-attack o la privacy dei dati online) al contrario di quanto avviene con l’approccio settoriale degli ETF, che raggruppa tutte le compagnie con un codice SIC o GICS e vi include delle società ben posizionate, ma anche altre che non sfruttano i venti favorevoli e altre ancora posizionate non correttamente e che non rispondono ai cambiamenti strutturali”, argomenta il co-founder di Rize ETF.

Una questione di metodo

Altro elemento che caratterizza la creazione degli strumenti della società, e quindi l’offerta, è rappresentato dall’approfondimento in fase di ricerca relativo al tema investibile. “Mentre in molti considerano gli ETF come qualcosa di puramente passivo, noi abbiamo sviluppato una metodologia che consente ai nostri ETF di sfruttare le capacità in ricerca di azioni di esperti di determinati settori e/o tematiche in ciascuno degli ambiti di nostro interesse”, dichiara il manager. “Per lo strumento su cybersecurity”, portato come esempio da Bhushan, “abbiamo collaborato con una società statunitense molto affermata che svolge ricerche in questo ambito e il cui nome è Tematica Research, mentre per quello relativo alla cannabis terapeutica, abbiamo stretto una partnership con un’azienda di intelligence di mercato, sempre con base negli USA, focalizzata sull’argomento e specializzata in analisi dei dati e approfondimenti”. Il lavoro con esperti di settori e di tematiche permette di sfruttare introdurre un elemento di natura attiva in fase di ricerca poi implementato attraverso regole passive che consentono il contenimento del costo dello strumento al livello tipico di un ETF.

Perché l’Italia

“Il mercato italiano è sicuramente una delle piazze più importanti a livello Europeo. Ma per noi di Rize ETF lo è forse in maniera particolare dato che ci ha già regalato soddisfazioni importanti in passato, quando i fondatori hanno lanciato i primi prodotti della piattaforma Canvas, presso ETF Securities. L’esperienza ci insegna che gli investitori italiani siano sempre aperti nei confronti delle tendenze innovative, e che guardino con interesse novità e innovazioni”, afferma Bhushan relativamente al nostro Paese.

Attualmente il solo ETF quotato su Borsa Italiana è il Rize Cybersecurity and Data Privacy UCITS ETF (CYBR). Risulta registrato anche il Rize Medical Cannabis & Life Sciences UCITS ETF (FLWR), scambiabile ad oggi sulle borse di Londra (London Stock Exchange) e di Francoforte (Deutsche Borse Xetra). Sono attese nuove quotazione per l’estate, assicura Bhushan.