L’Italia ha già (finalmente) un nuovo governo guidato da Giuseppe Conte. Eppure la crisi politica degli scorsi giorni ha tenuto banco tra esperti del settore e mercati al ribasso. Ieri Piazza Affari, dopo giorni infuocati, chiudeva in positivo, mentre lo spread si abbassa di ora in ora. Probabilmente, secondo gli esperti, assisteremo ancora a una fase di volatilità perché è chiaro che adesso i mercati guarderanno da vicino i passi politici ed economici del nuovo governo.
Guardando ai dati (ancora ufficiosi) di maggio, il clima incerto ha segnato qualche contraccolpo soprattutto sui fondi azionari Italia. Come rivelano gli analisi di Morningstar al 30 maggio si sarebbero registrati riscatti netti per circa 270 milioni di euro. Già ad aprile in realtà si era notato un certo movimento. A soffrire, in particolare, ci sarebbe stato il Fidelity Italy (-29,52 milioni di euro a fine aprile) nonostante una performance mensile positiva. “È bene precisare che il rendimento a uno e tre anni è stato inferiore alla categoria. Il fondo, guidato da Alberto Chiandetti e Andrea Fornoni con rating Bronze, ha storicamente sottopesato il settore bancario, il più colpito dai recenti sell-off”, spiegano da Morningstar, avvalendosi di un grafico ad hoc.
Segnali negativi arrivano anche dai flussi verso gli ETF che investono sull’Italia. Nel consueto bollettino mensile, ad esempio, Lyxor ETF segnalava già come gli ETF azionari abbiano registrato il primo mese negativo da maggio 2016 (-1,5 miliardi di euro). In particolare poi in Italia (e Spagna dove è stato appena sostituito il premier) si tratta del quarto mese negativo per gli ETF azionari. Lo stesso Lyxor Ftse Mib infatti, secondo le prime stime di Morningstar, avrebbe perso circa 19 milioni di euro solo venerdì 25 maggio. Altri 23 milioni poi a inizio di questa convulsa settimana politica.
