Assoreti: raccolta positiva per 1,58 miliardi a settembre ma domina la liquidità

Griffin Keller, Unsplash
Griffin Keller, Unsplash

Si confermano positivi i flussi per le società rientranti nell’indagine svolta da Assoreti. I consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede raccolgono complessivamente 1,58 miliardi di euro nel corso del mese di settembre. Da sottolineare è però il dato relativo alla liquidità che con 2,18 miliardi è il comparto in cui confluiscono più masse in assoluto. Non solo nel nono mese dell’anno ma in tutto il 2019. La quota year to date è infatti pari a 11,6 miliardi, contro i 10,98 dell’intero risparmio gestito. Unico segmento in negativo nell’ultima rilevazione è quello dei titoli per cui si sono registrati deflussi per 1,96 miliardi.

Assoreti settembre 2019

Se la propensione al risparmio rimane quindi sostenuta nel Paese, risultano chiare difficoltà nelle scelte di allocazione. A fare eccezione il comparto assicurativo che continua ad incontrare il favore degli investitori. “I volumi complessivi di raccolta”, analizzano da Assoreti su quest’ultimo punto, “risultano pari a 871 milioni di euro, con un aumento del 75,7% rispetto al mese precedente”. “La crescita coinvolge tutte le tipologie di polizze: i premi netti versati sulle unit linked ammontano a 380 milioni di euro, con un incremento congiunturale dell’82,4%, quelli sulle polizze vita tradizionali raggiungono i 304 milioni, in crescita del 44,1%, mentre i volumi netti realizzati sulle polizze multi-ramo risultano più che raddoppiati e pari a 186 milioni di euro”, spiegano nel dettaglio.

Il dettaglio per società

Tra le reti di consulenza finanziaria spicca la raccolta del Gruppo Fideuram che a settembre risulta positiva per 739 milioni di euro. A seguire troviamo il Gruppo Banca Generali con 309 milioni, mentre al terzo posto si posiziona FinecoBank con afflussi pari a 212 milioni. Completano la rosa delle migliori cinque il Gruppo Mediobanca con 141 milioni e Allianz Bank Financial Advisors con 102 milioni.