Assogestioni, patrimonio da record a dicembre ma crolla la raccolta netta

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Moyan Brenn, Flickr, Creative Commons

La buona notizia è che il movimentato 2016 si è concluso con un dato record per l’industria del risparmio gestito. Secondo la mappa mensile pubblicata da Assogestioni, infatti, il patrimonio registrato a fine dicembre ha raggiunto gli 1.937 miliardi di euro, attestando una crescita di oltre 100 miliardi rispetto ai dati di fine 2015 (1.823 miliardi). Concretamente, il 51% degli asset (989 mld) è investito nelle gestioni di portafoglio mentre il restante 49% (948 mld) è impiegato nei fondi.

La cattiva è che, se si guarda alla raccolta netta, i numeri non si rivelano altrettanto incoraggianti. Il dato di dicembre (595 mln) è notevolmente calato rispetto al mese di novembre (3,27 mld) e si aggira intorno ai 55 miliardi (dato provvisiorio) da inizio 2016. Una tendenza al ribasso che è stata una constante dello scorso anno se si considera che a fine 2015 il dato relativo alla raccolta netta era quasi di tre volte superiore (141,7 mld).

Per quanto riguarda le gestioni collettive, la raccolta a dicembre si è dimezzata rispetto al mese anteriore, attestandosi a circa 1,3 miliardi con un saldo a fine anno di 34,9 miliardi. Il colpo più pesante è stato incassato però dalle gestioni di portafoglio, passate dai 754 milioni di novembre a -688 milioni a dicembre, chiudendo l’anno a quota 20 miliardi.  

Se ci soffermiamo sulle raccolte delle singole categorie di fondi comuni, notiamo che a dicembre la gran parte delle sottoscrizioni (2,1 mld) è confluita nei prodotti obbligazionari che da inizio anno raggiungono quota 18,8 miliardi. Seguono i bilanciati con 399 milioni a dicembre (4,2 mld nell’anno) e i flessibili, la cui raccolta è più che dimezzata rispetto a novembre, attestandosi a 207 milioni. Questi prodotti, tuttavia, chiudono l’anno a 14,5 miliardi, collocandosi poco sotto gli obbligazionari. Dal canto loro, nonostante la ripresa e la raccolta positiva di dicembre pari 265 milioni, gli azionari chiudono l’anno in rosso a -1,62 miliardi. Segno meno anche per i monetari che a dicembre perdono 1,6 miliardi e si lasciano alle spalle un 2016 con -1 miliardo.

Guardando nello specifico alle raccolte relative al mese di dicembre delle singole società di gestione, guadagnano il podio Eurizon Capital con 1,5 miliardi, seguita da Amundi - le cui sottoscrizioni dopo l’acquisizione dell’asset manager di Unicredit sono lievitate a 1,1 miliardi - e M&G Investments con afflussi pari a 425 milioni. Tra i “worst” di dicembre, troviamo in testa il Gruppo Generali che registra deflussi pari a 2,3 miliardi (un dato che da Trieste spiegano come conseguenza diretta di “operazioni infragruppo” in corso). Seguono con distacco Pioneer Investments (-854 mln) e il Gruppo Banco Popolare (-581 mln).

Le 15 SGR che raccolgono di più a dicembre…

Società di gestione  Patrimonio gestito Fondi aperti Raccolta netta
EURIZON CAPITAL 234.773 125.726 1.499,9
AMUNDI GROUP  42.163 22.691 1.112,0
M&G INVESTMENTS 12.314 12.314 425,3
GRUPPO MEDIOLANUM 43.615 42.769 357,5
FONDACO 5.606 4.620 330,7
MORGAN STANLEY  15.181 15.181 286,7
GRUPPO AZIMUT 32.618 25.770 225,9
BANCA FIDEURAM  65.293 40.751 202,9
DEUTSCHE BANK 22.065 18.954 199,8
ANIMA HOLDING  62.607 49.502 193,3
ALLIANZ  46.570 7.660 193,3
ARCA  29.800 25.353 136,8
JP MORGAN ASSET MANAGEMENT 27.381 27.381 126,6
GRUPPO UBI BANCA  48.329 27.480 107,2

Fonte: Assogestioni. Elaborazione propria. 

…e le 15 SGR che raccolgono di meno

Società di gestione  Patrimonio gestito Fondi aperti Raccolta netta
GRUPPO GENERALI 410.327 66.227 -2.301,8
PIONEER INVESTMENTS - Gr. UNICREDIT  125.642 81.680 -854,0
GRUPPO BANCO POPOLARE  30.908 16.476 -581,9
PENSPLAN INVEST  1.005 378 -242,8
FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENTS  17.773 17.773 -212,7
GRUPPO BNP PARIBAS  29.229 17.445 -194,0
GRUPPO BANCARIO VENETO BANCA  3.586 1.594 -180,2
GRUPPO MONTEPASCHI  6.941   -138,5
STATE STREET GLOBAL ADVISORS  10.471 3.350 -121,9
CREDIT SUISSE  9.870 1.676 -121,5
INVESCO  20.648 20.648 -97,8
ALPI  138 138 -34,2
ERSEL  4.339 3.673 -31,3
TAGES  623 623 -22,2

Fonte: Assogestioni. Elaborazione propria.