Al via la fusione tra Towers Watson e Willis Group

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foto: autor InSapphoWeTrust, Flickr, creative commons

Al via la fusione tra il broker assicurativo britannico Willis Group e la società di consulenza americana Towers Watson. Valore: 18 miliardi di dollari. L’operazione in questione consente al broker di crescere in modo molto rilevante dal punto di vista dimensionale e del raggio di azione. Avvicinandosi così agli altri due colossi del settore, che sono Aon e Marsh. Una scelta, quella di affiliarsi a una società di consulenza, che questi due player hanno già compiuto nel passato. Aon rilevando Hewitt, Marsh acquisendo Mercer. L’integrazione delle due società consentirà di far crescere e migliorare i servizi offerti alle imprese. Al termine dell’operazione, Willis deterrà il 50,1% della nuova società, che si chiamerà Willis Towers Watson, mentre ai soci di Tower Watson andrà un dividendo di 4,87 dollari per azione.

Ci saranno, senza dubbio, degli effetti anche sul mercato italiano dove tutti e due i player sono presenti. Nel dettaglio Willis Italia, con un fatturato lordo di circa 70 milioni di euro e 430 dipendenti, è il quarto mercato europeo per il broker britannico, dopo Spagna, Francia e Danimarca e davanti alla Germania. Mentre Towers Watson in Italia conta su un team di esperti e di ricerca che ha un peso non indifferente sul mercato, con un fatturato che nel 2014 è stato di circa 12 milioni. A livello internazionale, il presidente di Willis, James McCann, manterrà lo stesso incarico, e John Haley, presidente e amministratore delegato di Towers, sarà ceo del nuovo gruppo. L’amministratore delegato di Willis, Dominic Casserley, sarà il vice di Haley, e Roger Millay, direttore finanziario di Towers, manterrà lo stesso incarico. Intanto in Italia Fabio Carniol, country leader della practice&benefits e managing director, ha dato le dimissioni. Non si sa, al momento, chi lo sostituirà. Si sta infatti ancora lavorando sul processo riorganizzativo frutto dell’integrazione in Italia tra Willis e Tower Watson e solo al termine di questo si avranno le idee più chiare su una nuova figura professionale.