Agilis IM entra a far parte di RWC Partners per l’offerta di una strategia liquid alternative

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Clark Fenton, CIO di Agilis IM (RWC Partners)

Dal 28 ottobre è ufficiale l’incorporazione da parte di RWC Partners di Agilis Investment Management, un asset manager indipendente specializzato in strategie multi-asset che mirano a rendimenti risk-adjusted. Da questa nuova join venture nasce RWC Diversified Return Fund, un prodotto multi-strategy difensivo a bassa volatilità, che mira a sfruttare tutti i migliori elementi degli investimenti alternativi minimizzando i costi e garantendo liquidità.

RWC Diversified Return è un fondo fortemente ancorato al ciclo del credito, che cerca di catturare i rendimenti idiosincratici del mercato in maniera non convenzionale, sfruttando le opportunità più interessanti che si presentano sui diversi mercati. “Diversificare un’asset allocation è inefficiente, perché si tende a rimanere fortemente correlati, per questo motivo preferiamo adottare strategie differenti a seconda degli eventi di mercato”, commenta Clark Fenton, CIO di Agilis IM. Il fondo segue i quattro stadi del ciclo del credito per la costruzione dell’asset allocation strategica: indebitamento eccessivo, de-leveraging, aggiustamento dei bilanci e re-leveraging e può investire in posizioni long-short su equity, fixed income e commodities.  “Questo ci permette di essere disciplinati nelle scelte della strategia”, aggiunge Fenton. A ciascuno stadio corrispondono strategie diverse, occorre capire dove ci troviamo in un determinato momento”, conclude.

Attuale posizionamento

Al momento il posizionamento del fondo riflette la fase di espansione del credito all’interno del sistema finanziario, che ha un potenziale impatto sulla volatilità del mercato azionario e sulla capacità delle società di incrementare ulteriormente i loro livelli di indebitamento.

La soluzione migliore in questa fase è mantenere un’esposizione moderata, massimizzare la convessità e la liquidità degli strumenti e minimizzare il carry trade. “Per l’ultima parte dell’anno vogliamo costruire il portafoglio con strumenti ad alto grado di liquidità dato l’ulteriore rafforzamento del dollaro e l’intervento della Fed sui mercati dei repo overnight, che potrebbero indicare un ritorno alla situazione già verificatasi nell’ultimo trimestre del 2018, in cui si sono verificati problemi in tal senso”, ha concluso Fenton.