Un ventennio (poco più) è il periodo di vita della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, nata ufficialmente nel 1992 quando, in attuazione della Legge Amato, si è reso necessario il trasferimento alla Fondazione dell’attività filantropica della Cassa di Risparmio di Perugia riservando alla banca l’esercizio dell’attività creditizia. Al pari di tutte le altre Fondazioni di origine bancaria attive attualmente nel nostro Paese, sorte dal processo di ristrutturazione del sistema bancario italiano, la Fondazione ha perso, nel corso del tempo, qualunque riferimento gestionale ed operativo con le attività di tipo finanziario e creditizio, non ha fini di lucro e svolge la propria attività istituzionale nell’ambito dei settori ammessi di cui all’art.1, comma 1 lettera c-bis del D.Lgs. 153.
Il comitato di Indirizzo, con cadenza triennale, individua i settori rilevanti nell’ambito dei settori ammessi in numero non superiore a tre.