Tutti i fondi lanciati a marzo

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foto: autor _gege_, Flickr, creative commons

Approcci alternativi, strategie che mirano a contenere (o sfruttare) la volatilità, soprattutto in campo azionario, ed un ETF. Le società di gestione lanciano vari prodotti nel mese di marzo. Alcuni, come ad esempio Edmond de Rothschild AM, anche con formule d'investimento poco tradizionali. La SGR  francese lancia il secondo fondo Bridge, che investe in infrastrutture. Il fondo mira ad ampliare la propria gamma catturando nuove opportunità presenti sul mercato, sia ancora in fase di progettazione che già in fase operativa. Nuovo fondo d'investimento immobiliare poi per Morgan Stanley SGR che ha annunciato la costituzione di un nuovo fondo con valore superiore a 80 milioni di euro, riservato a investitori qualificati. L’investitore del nuovo fondo immobiliare è un fondo globale gestito da Morgan Stanley Real Estate Investing.

Lyxor AM, insieme a Koris International, annuncia l’istituzione del DCS Long-Short Fund, il più recente frutto della loro collaborazione alternativa multi-manager basato sulla strategia Dynamic Core-Satellite. Il fondo persegue un obiettivo di rendimento di lungo termine limitando i ribassi in condizioni di mercato avverse. La strategia di gestione del fondo si concentra sul segmento azionario long-short e adotta un approccio Core-Satellite particolarmente indicato in un contesto di mercato di volatilità elevata.

Sulla scia degli azionari ci sono anche i due nuovi prodotti registrati per il mercato italiano da HSBC Global AM: si tratta del comparto HSBC GIF Global Equity Dividend e del HSBC GIF GEM Equity Volatility Focused, entrambi lanciati nel corso del 2015. Il primo è un portafoglio azionario globale a gestione attiva che cerca di ottimizzare quelli che sono i rendimenti da dividendo, ritorni ed esposizione al rischio. Il secondo è invece un portafoglio azionario globale che investe esclusivamente nei mercati emergenti e che mira a offrire rendimenti risk-adjusted migliori rispetto all’Indice MSCI Emerging Markets ma con una volatilità inferiore. 
Anche Comgest amplia la gamma di fondi azionari sull’Europa autorizzati in Italia e ottiene l’autorizzazione per il Comgest Growth Mid-Caps Europe, che consente agli investitori di diversificare la loro esposizione sull’azionario europeo, investendo in un portafoglio molto concentrato di titoli attentamente selezionati tra  società europee di media capitalizzazione (tra i 300 milioni e i 10 miliardi di euro).

Dagli azionari agli alternativi...

Invesco presenta due nuovi fondi alternativi: Invesco Global Market Neutral Fund e Invesco Global Markets Strategy Fund. Il primo è una consolidata strategia long-short caratterizzata da un forte approccio low-volatility, con l’obiettivo di avere una bassa correlazione con mercato azionario, estraendo valore dalla capacità di selezione dei migliori titoli. Il secondo è un multi-asset che investe in azioni, obbligazioni e materie prime. SYZ AM amplia la propria gamma con due nuove strategie: Active Allocation e Risk-Based Allocation. Questi due approcci complementari vanno ad aggiungersi alla strategia absolute return che persegue la protezione del capitale offrendo nel contempo un profilo di rischio rendimento sostituibile a un investimento obbligazionario. 

BlackRock lancia il BlackRock Strategic Funds (BSF) Style Advantage Fund, un nuovo comparto che mira a conseguire rendimenti assoluti attraverso un’esposizione a molteplici asset class, utilizzando i ‘fattori di stile’ in un contesto di alternative liquide, mentre BNY Mellon lancia il BNY Mellon Global Credit Fund, un fondo UCITS dedicato ai mercati globali del credito, progettato come alternativa agli approcci di investimento regionali o focalizzati sui corporate bond domestici. Generali poi rinnova la sua SICAV per rispondere alle esigenze di una clientela sempre più internazionale e, in quest’ambito, ha presentato due nuove strategie: il GIS Euro Equity Controlled Volatility e il GIS Total Return Euro High Yield.

..e un ETF

Arriva su Borsa italiana il primo ETF Minimum Variance con copertura dal rischio di cambio. A proporlo è Ossiam, società di gestione specializzata negli ETF smart beta e filiale di Natixis Global AM, che mette a disposizione degli investitori italiani la versione hedged del suo ETF Minimum Variance sull’azionario giapponese, quotato un mese fa. Con questa quotazione, salgono a sei gli strumenti Minimum Variance di Ossiam quotati a Piazza Affari. Il player francese, infatti, ha già applicato questa strategia innovativa a tutti i più importanti universi di investimento azionario: Europa, USA, Giappone, Developed World e Paesi Emergenti.