Motivi di ottimismo sul debito degli emergenti

Puntillo_Enzo
Immagine ceduta

Commento a cura di Enzo Puntillo, gestore di GAM.

Il contesto attuale continua a restare di supporto per i mercati emergenti dato che la crescita continua ad espandersi e l’inflazione a livello globale rappresenta una minaccia d’importanza ridotta. Inoltre, continuiamo a essere ottimisti guardando al debito dei mercati emergenti per tre differenti ragioni.

In primo luogo abbiamo registrato un netto miglioramento in termini di fondamentali per molti Paesi nel corso degli ultimi anni. Molte nazioni sono riuscite a portare avanti un ribilanciamento delle proprie economie. Dopo molti anni difficili in cui i deficit dei conti correnti in riduzione e il rallentamento della crescita del credito hanno portato a una flessione in termini di crescita del PIL, oggi la maggioranza delle economie all’interno dell’universo degli Emergenti sta vedendo i risultati degli interventi di riparazione dispiegati negli ultimi anni.

In secondo luogo, altra ragione di ottimismo è quella che risiede nelle valutazioni che non sono ancora sfidanti sulla base dello standard storico e non stanno ancora rispecchiando i fondamentali positivi. Dopo molti anni di deflussi di capitali dall’asset class, gli investitori sono poco esposti, ma stiamo assistendo a un cambio di rotta nella loro mentalità e, di conseguenza, ci aspettiamo un ritorno di importanti flussi di capitali in entrata verso l’asset class.

Infine, la terza ragione a supporto del nostro ottimismo in termini di outlook per l’asset class è da ricercare nell’eccezionale durata della fase di declino – la quale ha perdurato per quasi tre anni – che potrebbe portare ad una fase di rialzo di uguale durata. Fino ad ora, dal nostro punto di vista, siamo solo all’inizio del cammino di ripresa e abbiamo dinanzi la prospettiva di floridi rendimenti.