Quali fondi azionari europei ed americani hanno registrato le migliori performance dal minimo storico del marzo 2009?

Il grafico sull'evoluzione delle principali borse di tutto il mondo mostra che l'andamento dei mercati a partire dalla fatidica notte del crack di Lehman Brothers nel settembre 2008 fino a marzo 2009 riflette uno di quei movimenti storici che hanno segnato il mercato durante l'ultimo secolo e mezzo, paragonabile alla crisi del '29. A grandi linee - la storia è ormai nota a tutti - i mercati da mesi stavano sprofondando ad una velocità vertiginosa, fino a quando arrivò il 9 marzo 2009. Quel giorno, le borse hanno toccato il minimo storico, rappresentando il preambolo di uno dei cicli rialzisti più duraturi che si ricordano (soprattutto se si guarda al caso americano, dove S&P 500 e Nasdaq vengono quotati a livelli record). 

Da quel 9 marzo, l' S&P 500 (quando chiuse a 676,53 punti) è aumentato del 206% (performance tra il 9 marzo 2009 e il 6 marzo 2015). Nel frattempo, l'Euro Stoxx 50 è aumentato del 99.87% (rendimento nello stesso periodo). Hanno saputo i gestori di fondi azionari americani ed europei cogliere l'opportunità offerta dal mercato rialzista? Dai dati forniti da Morningstar Direct, Funds People ha selezionato i cinque fondi azionari statunitensi e i cinque europei che hanno fatto meglio nel periodo studiato. Sono stati presi in considerazione solo i fondi disponibili alla vendita in Italia con un patrimonio superiore ai 100 milioni di euro. I rendimenti sono espressi in dollari e in euro. 

I 5 fondi di equity americana più redditizi dal 2009 ad oggi

I 5 fondi di equity europea più redditizi dal 2009 ad oggi

Fonte: Morningstar Direct.