Il private banking di Intesa Sanpaolo si rafforza

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Intesa Sanpaolo Private Banking completa il proprio piano di copertura territoriale – previsto dal modello di servizio dedicato ai clienti High Net Worth Individual – con l’apertura di due nuove filiali a Firenze e Napoli dove, da alcune settimane, sono già operativi 20 private banker nelle storiche sedi della Cassa di Risparmio di Firenze (via Bufalini) e del Banco di Napoli (via Toledo). Inoltre è stata potenziata la filiale HNWI di Torino, già operativa dal novembre 2015, con l’ingresso di cinque nuove figure commerciali, che portano a 20 il totale delle risorse presenti nella nuova prestigiosa sede di Piazza San Carlo.

I sette uffici specializzati oggi presenti sul territorio (comprensivi anche delle sedi di Milano, Roma, Bologna e Padova) ed una struttura di direzione, sono specificatamente dedicati  ad una clientela con patrimoni finanziari superiori ai 10 milioni di euro, che necessita di articolate attività di consulenza e gestione patrimoniale, di servizi mirati, attenti alle esigenze dell’intero nucleo familiare, alle partecipazioni industriali ed alle necessità di gestione dei passaggi generazionali.

I professionisti dedicati agli HNWI, in stretta collaborazione con la direzione di Intesa Sanpaolo Private Banking, offrono ai clienti le migliori competenze dell’intero Gruppo Intesa Sanpaolo, grazie ad un modello di servizio, integrato e supportato da competenze intersettoriali, che comprende anche offerte dedicate  all’asset management ed alle attività  di corporate & investment banking.

“Con l’apertura delle nuove filiali di Firenze e di Napoli e lo sviluppo di quella di Torino – spiega Saverio Perissinotto, direttore generale di Intesa Sanpaolo Private Banking – si conferma la scelta di puntare su centri di eccellenza distribuiti in tutta Italia, in grado di supportare una clientela di elevato standing con una gamma prodotti e servizi sempre più personalizzata. Crediamo molto, infatti, nello sviluppo e nella specializzazione della tradizionale offerta di servizi private, a favore di un modello che soddisfi clienti sempre più sofisticati, consapevoli delle proprie scelte d’investimento e della necessità di tutela del proprio patrimonio. Una scelta che ci ha premiato anche nel 2016 quando, su un totale di masse amministrate da Intesa Sanpaolo Private Banking pari a 92,9 miliardi, il comparto HNWI ha rappresentato il 37%, con circa 4.000 gruppi serviti.”