Il KID per i PRIIPS: 7 livelli di rischio e 3 scenari di performance

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foto: autor Nalini Prasanna, Flickr, creative commons

Il comitato congiunto delle autorità di vigilanza (EBA, EIOPA) e l'ESMA hanno appena aperto una consultazione - fino al prossimo 29 gennaio - circa le loro proposte sul documento contenente le informazioni chiave (KID) di prodotti confezionati d'investimento o basati sulle assicurazioni (i cosiddetti PRIIPS). In generale, il Comitato propone un modello obbligatorio e comune per il KID, compresi i testi da conservare e la presentazione che verrà utilizzata da loro. Inoltre, viene proposto un indicatore di rischio/rendimento su sette livelli, così come una metodologia specifica per assegnare a ogni prodotto un livello di rischio. Nel caso, sarà previsto anche l'inserimento di avvertenze e/o ulteriori spiegazioni. La scala di rischio si allinea a quella degli UCITS, ma l'indicatore adesso proposto è un po' diverso in quanto si tratta di una combinazione di credito e di rischio di mercato. 

Per quanto riguarda le performance, il Comitato propone un modello obbligatorio per la presentazione utilizzando tabelle che riflettono i rendimenti potenziali basati su diversi periodi di tempo e con almeno tre diversi scenari. Per quanto riguarda i requisiti per riflettere i costi di ogni PRIIP nel KID, il Comitato propone le cifre da calcolare e il formato da utilizzare. Propone una presentazione aggregata dei costi, sia in termini monetari che in percentuale per un periodo standardizzato. La revisione e la pubblicazione del KID dovrà essere effettuata almeno una volta all'anno e deve essere sottoposta all'investitore con un certo anticipo, in modo da offrirgli il tempo necessario per valutarne il contenuto e prendere una decisione d'investimento.

Nello specifico, si tratta di quasi trenta domande a cui gli operatori del settore possono rispondere entro il prossimo 29 gennaio. Secondo il programma, il 1 gennaio 2017 i produttori di PRIIPS dovranno elaborare e pubblicare il KID per ogni prodotto e a partire da quella data chi venderà questi confezionati o fornirà dei consigli in merito, dovrà sottoporre il KID agli investitori.