I fondi di Jupiter con il Marchio Funds People

16748409027_263c961e9b_z
foto flickr: andy sedg, creative commons

La casa di gestione Jupiter è stata fondata a Londra, nel 1985, come una boutique di investimenti specializzata nel settore dell’asset management, che cerca di soddisfare la propria clientela offrendo sovraperformance nel medio-lungo termine. Da allora la società inglese ha ampliato i propri confini anche al di fuori del Regno Unito in quanto gli investitori sia retail che istituzionali sono stati attratti dal suo approccio attivo alla gestione delle attività, raggiungendo una gestione di asset totali per circa 40 miliardi di sterline.

Jupiter registra due fondi nella lista dei prodotti con il Marchio Funds People, uno rientra nella doppia categoria dei preferiti dagli Analisti-Consistenti (ranking Funds People A-C), e un altro solo in quella dei preferiti dagli Analisti (ranking Funds People A). Il primo è lo Jupiter Global Fund – Jupiter European Growth, un azionario europeo flessibile large cap con un patrimonio totale pari a 2,22 miliardi di euro, gestito dal 2007 da Alexander Darwall. L’obiettivo del gestore è quello di ottenere un incremento a lungo termine del capitale, investendo in azioni, e valori mobiliari relativi, di società che hanno la propria sede legale in Europa, ovvero che esercitano una parte predominante della propria attività economica in Europa. I settori di maggior interesse per il fondo sono quello della salute (26,98%), dei beni di consumo ciclici (18,55%) e quello tecnologico (16,12%).

Lo Jupiter Global Fund – Jupiter Dynamic Bond invece, è un obbligazionario flessibile globale con masse globali pari a 7,06 miliardi di euro, che mira a conseguire un elevato reddito con la prospettiva di una crescita del capitale su un portafoglio composto da titoli a reddito fisso a livello globale. Gestito dal portfolio manager Ariel Bezalel, il comparto investe principalmente in obbligazioni ad alto rendimento, obbligazioni investment grade, titoli di stato, azioni privilegiate, obbligazioni convertibili e altri titoli, utilizzando strumenti derivati ai fini di una gestione efficiente del portafoglio.