I conti di Generali continuano a macinare redditività

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foto: autor kiki99, Flickr, creative commons

“Chiudiamo il primo trimestre dell’anno con risultati particolarmente significativi in tutti i segmenti del nostro business, tanto nella raccolta premi quanto nella redditività”, ha commentato il CFO di Generali, Alberto Minali. “Risultati che dimostrano l’efficacia delle azioni intraprese nell’ambito del piano di turnaround, concluso con un anno di anticipo. Abbiamo migliorato la qualità della nostra offerta, con prodotti ad alto valore aggiunto per il cliente e abbiamo ristrutturato, laddove necessario, il portafoglio del gruppo, contribuendo a focalizzare il business del gruppo sulle attività core. È su questa solida base che ci apprestiamo a presentare le future linee strategiche di Generali il prossimo 27 maggio”.

Così, il gruppo del Leone di Trieste ha chiuso il primo trimestre 2015 con un utile netto pari a 682 milioni di euro, in crescita del 3,3% rispetto a un anno prima. Il risultato operativo è salito del 6% a 1,3 miliardi, registrando il miglior dato degli ultimi sette anni, grazie soprattutto al buon andamento del segmento Vita, che ha visto un utile operativo di 823 milioni con un incremento dell'8,2%. La nuova produzione in termini di premi annui equivalenti è cresciuta del 9,8% a 1,4 miliardi e il risultato operativo dei rami Danni ha registrato un calo del 4,6% a 505 milioni.  Sul fronte patrimoniale, il Solvency I è salito al 168% (dal 156% di un anno prima) e aumenta al 177% (dal 164%) tenendo conto degli effetti della cessione di Bsi che sarà completata una volta ottenute le autorizzazioni regolamentari richieste. Proseguiranno, fa sapere il gruppo, “le iniziative volte alla valorizzazione del portafoglio in-force e allo sviluppo selettivo di alcune linee di business, come i prodotti unit linked”.