Gli ETF più venduti in Europa nel primo semestre del 2016

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La gestione passiva in Europa sta progressivamente guadagnando terreno su quella attiva. L’ultimo rapporto di Broadridge rivela che, a fine giugno, la quota di mercato che questi prodotti avevano sul totale dell’industria europea di fondi (esclusi i prodotti del mercato monetario) era del 20%, il che vuol dire una crescita di quattro punti rispetto a tre anni fa. Un dato così composto:  il 14% è rappresentato da fondi indicizzati e il 6% è costituito da ETF, prodotti, questi ultimi, che negli ultimi 36 mesi hanno guadagnato un punto in termini di quota di mercato, passando dal 5% al 6%. Per quanto riguarda la gestione, BlackRock si sta affermando leader dell’industria di ETF in Europa. Lo dimostra il fatto che la società americana raggruppa il 48% dei 460 miliardi di euro investiti in questi prodotti in Europa alla fine del primo semestre dell’anno.

Secondo dati di Broadridge, le raccolte nette registrate dai fondi quotati tra gennaio e giugno hanno raggiunto i 12 miliardi di euro. Di questi, 9,53 (quasi l’80%) sono confluiti in prodotti di iShares, la piattaforma di ETF di BlackRock. Seguono, con molto distacco, State Street Global Advisors e Vanguard, con 1,3 miliardi e 830 milioni di euro, rispettivamente. La supremazia di BlackRock nell’industria degli ETF in Europa è lampante se si analizza il ranking dei prodotti più venduti nei primi sei mesi dell’anno. Gli otto ETF con le maggiori raccolte nette in Europa tra gennaio e giugno sono prodotti quotati dalla società americana. Sette di questi hanno registrato entrate superiori al miliardo di euro. Alcuni sono su indici tradizionali azionari mentre altri sono prodotti obbligazionari. Ci sono anche ETF Smart Beta o che investono in asset alternativi, come l’oro.

L’ETF con più entrate è stato l’iShares Core S&P 500 UCITS ETF (USD), con quasi 1,4 miliardi di euro. Questo prodotto fa parte della gamma iShares Core Series, che la società di gestione ha disegnato per investitori con prospettiva sul lungo termine che vogliano guadagnare esposizione su alcuni dei principali indici del mondo con una struttura di costi più bassa. È composta da 12 fondi quotati sia azionari che obbligazionari che si propongono come nucleo del portafoglio nel lungo periodo. Segue l’iShares Euro Corporate Bond Large Cap UCITS ETF, che ha registrato una forte domanda da parte delle società di gestione nella costruzione dei propri portafogli. Il terzo più venduto da BlackRock in Europa è stato un ETF che, come nel primo caso, si basa sullo S&P 500 ma con una strategia di volatilità minima.

L’egemonia di BlackRock nella top 10 degli ETF più venduti in Europa si ferma al nono posto dove troviamo un fondo quotato di Amundi, l’Amundi ETF MSCI Emerging Markets UCITS ETF, la cui raccolta netta nella prima metà dell’anno ha superato gli 800 milioni di euro. Si tratta di un ETF che replica l’indice MSCI Emerging Markets Index e che fa parte della gamma ETF azionari emergenti che ingloba gli emergenti globali, Asia, America Latina ed Europa dell’est (ex Russia), prodotti con i quali Amundi ETF ha raccolto più del 30% dei flussi verso i mercati emergenti quest’anno. Di seguito riportiamo il ranking dei dieci fondi quotati con le raccolte nette più elevate registrate nel mercato europeo nei primi sei mesi di questo 2016 e l’elenco delle dieci entità con maggiori entrate nello stesso periodo.

Ranking dei 10 ETF con le raccolte nette più alte in Europa nel primo semestre

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Ranking delle 10 entità con maggiori entrate nette nel periodo in questione

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Fonte: Broadridge, con dati dal 1° gennaio al 30 giugno 2016