Gli artigiani della selezione

Le metodologie possono essere diverse: c’è chi si affida in primis ai classici indicatori di performance/rischio, chi utilizza dei personali algoritmi, chi fa un mix di analisi quantitative e qualitative. L’obiettivo però, per tutti, resta uno solo: selezionare non tanto il fondo migliore in assoluto (o il più performante) ma il prodotto più adatto allo specifico contesto. 

A dirlo sono i migliori funds selector italiani, secondo quanto rivela un sondaggio lanciato da Funds People alle fund house internazionali che operano sul mercato nazionale. Lo scopo era creare una rosa di nomi, sommando i voti ottenuti, che le società di gestione straniere hanno assegnato nel corso del 2016. Per capire poi cosa vuol dire per i migliori professionisti selezionare un fondo e come gestiscono il loro delicato lavoro ci siamo rivolti proprio alla cerchia alta della classifica. In verità, ognuno mostra un approccio personale, ma il fine ultimo in fondo è sempre lo stesso: “estrapolare tra centinaia di fondi quello che è più consono ad un insieme di esigenze ed obiettivi”, come precisa Filippo Valvona, fund manager di Pioneer Investments. “A me interessa capire quale fondo incontra le caratteristiche che in quel momento nel mercato penso possano avere successo”. 

“È importante capire tutto il processo d’investimento, dalla generazione delle idee all’implementazione di portafoglio, passando per la gestione del rischio sia di mercato che operativo/strutturale”, spiega invece Luca Anzola, gestioni multimanager di Fideuram Investimenti. “Quest’aspetto è di particolare importanza soprattutto quando si selezionano fondi alternativi, la cui assenza di benchmark, unita all’utilizzo di tecniche di gestione avanzate con strumenti complessi, rendono estremamente eterogeneo l’universo di fondi selezionabili, obbligando chi li seleziona a conoscere nei minimi dettagli il processo d’investimento adottato dal gestore”.

Trasparenza in primis 

Ma come funziona il lavoro di un funds selector? Per Filippo Stefanini, responsabile hedge funds e manager selection di Eurizon Capital SGR “la giornata si svolge tra incontri con gestori e incontri della direzione investimenti. È veramente un privilegio poter svolgere un lavoro così interessante e non passa giorno che non abbia imparato qualcosa di nuovo sul funzionamento dei mercati. Comincio con l’analisi delle performance dei gestori della nostra buy list e cerco di riconciliare le performance di questi gestori con il loro posizionamento e qualora ci siano aspetti da chiarire chiedo un approfondimento agli analisti. L’analisi dei ranking dei diversi peer group ci permette poi di osservare periodicamente quali gestori stanno ottenendo le migliori risk-adjusted performances e ci spinge ad ulteriori approfondimenti”.  

Per Davide Bulgarelli, funds selector di BNP Paribas IP e presidente Siat, il lavoro funziona “in modo semplice: tanto data crunching e poche parole. Ho un universo investibile molto ampio e dunque non posso usare solo criteri discrezionali. Incontro i gestori raramente, solo quando hanno modelli innovativi, che vanno compresi o quando ci sono disallineamenti tra rendimenti attesi e realizzati”. 

Nello specifico poi è Paolo Biamino, responsabile fund selection unit di Euromobiliare AM SGR a soffermarsi sul processo di selezione. “Si basa su tre pilastri: la coerenza tra gli obiettivi d’investimento che il fondo si propone e i mezzi a disposizione del gestore per raggiungerli, la trasparenza del processo d’investimento e delle fonti di valore aggiunto, la liquidità degli investimenti. Di regola quando conduciamo una ricerca, definiamo a priori le caratteristiche desiderabili per un gestore che operi in una determinata asset class o adotti uno specifico stile d’investimento”. Per tutti invece ci sono pochi criteri cui è impossibile rinunciare: la trasparenza dell’investimento, il contatto diretto con il gestore e il suo team, l’innovazione e la passione.

 

I funds selector votati dalle sGR internazionali

Nome Società
Luca Anzola Fideuram Investimenti SGR
Paolo Biamino Euromobiliare AM SGR
Davide Bulgarelli BNP Paribas IP
Roberta Rudelli Cordusio SIM
Filippo Stefanini Eurizon Capital SGR
Silvia Tenconi Eurizon Capital SGR
Filippo Valvona Pioneer Investments SGR