È in arrivo l’Advantage Absolute Multi Asset Frontier and Emerging

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È tempo di scommesse sull’Africa. Tanto che molti asset manager stanno guardando ai mercati di frontiera. Così Advantage Financial sta per lanciare un comparto multi asset, l’Advantage Absolute Multi Asset Frontier and Emerging. Il gruppo è una investment company indipendente, con sedi operative o rappresentative a Milano, Lussemburgo, New York e Nairobi, costituita da un gruppo di banchieri da tempo attivi sui mercati finanziari internazionali. Si rivolge a privati, aziende e istituzioni con un’offerta completa di consulenza, soluzioni, investment banking, asset e risk management. Il fondo in questione è già stato approvato da parte della CSSF (organismo di vigilanza di Lussemburgo) e sta compiendo il suo iter normativo per poter essere commercializzato anche sul mercato italiano con una classe anche per il mercato retail. E sta pensando, una volta ottenuta l’autorizzazione, di procedere con il listing della Sicav su Borsa Italiana sul segmento Etf Plus.

“L’Africa è un mercato dal fortissimo potenziale”, commenta il presidente della società Francesco Confuorti, incontrato a margine durante la tre giorni del Salone del Risparmio all’Università Bocconi di Milano in occasione della conferenza organizzata da Advantage Financial “Frontier Markets: an opportunity for this decade!” dove si è parlato del quadro politico, del contesto e delle prospettive economiche dei mercati di frontiera con particolare riferimento all’Africa orientale (Kenya, Tanzania, Uganda, Ruanda, Etiopia). “Basti pensare che i flussi verso i mercati africani, tra investimenti diretti, investimenti finanziari, governativi e private equity nel 2014 sono stati pari a 8,4 miliardi di dollari e nei primi tre mesi del 2015 sono già a quota 1,5 miliardi. E questi sono dati che vengono da FMI e World Bank”. Il fondo è di certo molto rischioso ma le opportunità di investimento sono interessanti. “Guardiamo a Paesi dal debito sostenibile, con bassa inflazione, contesto adatto allo sviluppo aziendale, basso rischio geopolitico e forte dinamica dei consumi. Dove sono forti gli investimenti in ambito infrastrutture, trasporti e energia”. Quanto alla distribuzione, il gruppo è presente su Old Mutual e Allfunds Bank