Ci vuole tempo ma il mercato dei minibond sta vedendo la luce

ROSATI
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Vanno avanti a ritmo piuttosto consistente i collocamenti di minibond italiani. L’ultimo, in ordine di tempo, è quello di Geodata Engineering che ha appena lanciato un prestito del valore di 7 milioni di euro, con scadenza a ottobre 2020. La piccola società torinese, attiva nel settore della geo-ingegneria del territorio e della progettazione di opere in sotterraneo, ha infatti collocato alla pari un’obbligazione senior non convertibile di durata sei anni. Il bond, negoziabile dal 10 ottobre 2014 sul segmento Extra Mot Pro di Borsa Italiana, offre un interesse a tasso fisso lordo annuo del 6,40% ed è stato collocato esclusivamente presso investitori professionali.

Da agosto a oggi, c’è un certo fermenti di nuove quotazioni di minibond sul mercato ExtraMot Pro di Borsa Italiana, un movimento già in parte visto  nel periodo tra lo scorso luglio e la prima parte di agosto. Da inizio settembre a oggi, infatti, sono stati collocate sul mercato varie emissioni. Nel dettaglio si tratta di Geodata Engineering, Inglass, Mep, Molinari, Coesia, Tesi e Sipcom. Una è stata collocata ma non quotata (Usco) e un'altra è stata annunciata (Arnold Coffee). A cominciare a investire ci sono anche i fondi dedicati: il comparto di Finanziaria Internazionale ha annunciato nei giorni scorsi i primi cinque investimenti (Eurotranciatura, Mep, Molinari, Psc e Usco), il fondo di Anthilia SGR ha sottoscritto il terzo (Geodata) e il fondo di Bnp Paribas il secondo (Inglass), mentre già da prima dell’estate sono attivi i fondi Euregio di PensPlan Invest SGR, di Lyxor SGR e di Zenit SGR, che ha appena fatto sapere in una nota che il fondo Progetto MiniBond Italia ha raggiunto il suo primo closing raccogliendo presso gli investitori istituzionali, entro i termini stabiliti, un valore complessivo di oltre 30 milioni di euro su un obiettivo finale di 100 milioni di euro.

“Siamo molto soddisfatti del risultato - dichiara Marco Rosati, Amministratore Delegato di Zenit SGR - in quanto abbiamo raggiunto un obiettivo che ci permette di dare avvio all'operatività del fondo già da fine ottobre e di effettuare i primi investimenti. Attualmente abbiamo una decina di dossier sui quali stiamo lavorando. L'attività di raccolta proseguirà nei prossimi mesi fino al raggiungimento del nostro target”. Zenit SGR realizzerà già nei prossimi mesi i primi investimenti - per circa la metà del capitale raccolto - su alcuni progetti, attualmente in fase di studio e di valutazione. La Società intende, infatti, procedere simultaneamente con la raccolta e l’attività di investimento, nell’ottica di iniziare a produrre rendimenti per i propri sottoscrittori. 

Il mercato, insomma, sta gradualmente prendendo quota, ma è ancora agli inizi.