BlackRock sostituirà alcuni dei suoi gestori con sistemi di intelligenza artificiale

Bigdata
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I buoni risultati ottenuti dai processi di investimento quantitativi fanno sì che alcune entità -soprattutto  quelle di maggiori dimensionii-  scommettano su modelli di gestione che seguono un approccio meno umano e più sistematicoJ.P.Morgan AM, Goldman Sachs AM o BlackRock sono solo alcune delle grandi case che stanno cercando di fare affidamento sulla tecnologia per generare risultati migliori per i loro clienti. L'ultima mossa in questa direzione l’ha fatta proprio BlackRock. La società ha deciso di sostituire sette gestori azionari per dare alle strategie che gestivano un approccio più quantitativo. Anche se non è ancora noto quali siano i fondi e i gestori coinvolti in questi cambiamenti, si stima che circa 30 miliardi di dollari saranno gestiti secondo questa nuova modalità, un volume piuttosto basso rispetto ai 5 bilioni di asset  gestiti dall'entità.

I gestori sostituiti non se ne andranno a mani vuote. Ci sono 25 milioni di dollari in attesa di essere distribuiti: questo è quanto BlackRock ha intenzione di pagare loro a titolo di risarcimento. Obiettivo di tutto ciò è quello di sviluppare ulteriormente un modello di gestione che ha funzionato bene, molto simile a quello che rappresentano prodotti come il BlackRock Americas Diversified Equity Absolute Return o il BlackRock European Diversified Equity Absolute Return. In entrambi i casi si tratta di fondi azionari market neutral con un obiettivo di rendimento e volatilità massima, il cui processo di gestione ha una base quantitativa sviluppata internamente e con elevata componente di big data. Questa strategia è sotto la responsabilità dello Scientific Active Equity , un team di circa 100 professionisti che ha lo scopo di individuare le migliori idee e di trovare segnali. È proprio questo è il tipo di strategie che la società ha intenzione di potenziare.

"I metodi tradizionali di investimento vengono gradualmente sostituiti dagli enormi progressi che si stanno producendo a livello tecnologico e di Data Science. Allo stesso tempo, anche le preferenze dei clienti stanno cambiando: non ci si concentra più solo sui risultati, ma si presta attenzione anche a come le performance e le commissioni influiscono sul valore", ha dichiarato Mark Wiseman, global head of active equities di BlackRock. A suo parere, il settore della gestione attiva ha bisogno di cambiare. "Le società che semplicemente utilizzano le stesse tecniche e strumenti del passato vedranno limitata la loro capacità di generare alfa e soddisfare le aspettative dei clienti. I passi che stiamo compiendo vanno nella direzione della strategia che abbiamo annunciato nel 2016, ovvero di combinare i nostri strumenti quantitativi e di analisi fondamentale in una piattaforma coesa che sfrutta le dimensioni e le risorse di BlackRock".

In pratica la società scommette sul poter combinare il potere dell'uomo con quello delle macchine per generare buoni risultati. E che questa combinazione dia como risultato un minore bisogno di capitale umano (per quanto riguarda quelli sono stati storicamente gli stock picker) e meno commissioni (molti di questi prodotti hanno visto ridursi le loro commissioni alla metà). "Stiamo assistendo ad una riduzione delle commissioni negli Stati Uniti, che si spiega con i progressi tecnologici e la crescita degli ETF. Il contesto normativo sta colpendo forte i modelli tradizionali di gestione attiva e noi vogliamo giocare in attacco, non in difesa", ha detto in un'intervista a Bloomberg. Tuttavia, la ragione di questo cambiamento non risponde soltanto a criteri di risparmio sui costi. Ci sono altre ragioni dietro a questa scelta. 

La più importante è il potere delle macchine di analizzare e trovare rapidamente le variabili che per un essere umano sarebbero molto difficile da identificare. Ci riferiamo, ad esempio, all'applicazione dei big data nell'elaborazione del linguaggio o nelll'analisi di ricerche su Internet. Il tutto con l'obiettivo di disporre  informazioni rilevanti che consentano al gestore di generare alfa. Dietro le decisioni di investimento di BlackRock continuerà ad esserci la figura del gestore, ovvero colui che prende la decisione finale su come posizionarsi. Il culmine a questo processo di robotizzazione degli investimenti l’hanno messo due società tedesche tedesche, Acatis e BayernInvest, che si sono uniti per lanciare sul mercato il primo fondo di investimento completamente gestito da una macchina. Si tratta del BayernInvest Acatis KI Aktien Global Fonds, un prodotto azionario globale che è completamente controllato dall'intelligenza artificiale, dal momento che nessun gestore interverrà nel processo decisionale: la selezione dei valori, il peso che avranno in portafoglio e il riposizionamento saranno effettuati da una macchina. Questo modello si va progressivamente adattando al contesto di mercato e si propone l'investimento con un orizzonte di lungo periodo. Solo se questo modello funziona e si afferma nel settore, i gestori dovrebbero cominciare a preoccuparsi.