Anche Ram assorbirà i costi di MiFID II

Thomas_de_Saint-Seine
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RAM Active Investments, boutique indipendente specializzata nella gestione attiva long only e alternativa e con 4,9 miliardi di dollari in gestione, assorbirà i costi della ricerca esterna commissionata per conto degli investitori, nel quadro della MIFID II, la nuova normativa europea che entrerà in vigore a gennaio 2018.

Nell’interesse dei clienti, la casa d'investimento pagherà direttamente e in anticipo i costi di ricerca in linea con la nuova normativa, evitando di trasmettere tali costi extra ai clienti attraverso ulteriori commissioni. La società offre già ai propri clienti estese capacità interne di ricerca, che rappresentano una parte fondamentale della sua offerta come società di gestione attiva. Per gli investitori, eventuali ulteriori ricerche esterne saranno trattate nello stesso modo e i costi non verranno rimessi ai clienti.

" RAM ha sempre sostenuto tutti i costi di ricerca per i fondi sistematici, poiché si affida interamente alle proprie capacità interne di R&S" ha commentatoThomas de Saint-Seine, CEO & head of equities. "Per quanto riguarda i nostri fondi tattici obbligazionari, assorbiremo i costi di ricerca esterni nel contesto della MiFID II, per mantenere l’attuale livello di commissioni, di qualità e di valore per tutti i nostri investitori. Questa decisione è stata presa con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la nostra relazione con i clienti, basata sulla fiducia e sulla trasparenza”.

L'entità continua al contempo a prepararsi per l’implementazione, a maggio 2018, del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Sebbene le attività istituzionali di asset management condotte dalla società siano meno interessate dalla raccolta e utilizzo di dati personali, la società ginevrina sta lavorando per creare un modello interno che sia compatibile con i requisiti del GDPR.